Continua a far discutere il futuro assetto della Polizia locale a Corsico e Buccinasco. La notizia pubblicata la scorsa settimana da pocketnews.it che i due corpi di vigilanza urbana si dovrebbero “fondere” per creare un’unica entità che a regime potrebbe contare una settantina di agenti posti sotto la guida dell’attuale comandante di Buccinasco, Gianluca Sivieri, ha provocato una serie di reazioni. In entrambi i comuni.
Completamente negative in quel di Corsico, attendiste a Buccinasco, almeno a livello politico. Contrari, invece, sarebbero molti agenti in forza al comando di Buccinasco. La loro posizione sarebbe emersa in modo clamoroso durante una riunione tenutasi all’inizio di questa settimana nell’aula consiliare, presenti sindaco e vigili. Più che un confronto sarebbe stato un monologo del primo cittadino buccinaschino. Gli agenti dopo averlo ascoltato si sarebbero alzati e avrebbero lasciato l’aula senza intavolare alcun contraddittorio. Non una ribellione ma quasi.
Una conferma ufficiale su questo episodio non è arrivata, ma sono in molti a giurare che sia effettivamente accaduto. Di certo si sa che gli stessi agenti, come è naturale che accada in queste situazioni, avrebbero anche richiesto l’intervento dei sindacati. Una riunione con i promotori dell’iniziativa dovrebbe essere stata inserita in calendario per la prossima settimana. Lega e Forza Italia di Buccinasco aspettano l’esito di questo incontro per prendere posizione.
Ma che ci sia forte disagio è confermato dalla voce secondo la quale gli agenti di Buccinasco avrebbero deciso di disertare l’operazione Smart, controllo notturno del territorio assieme a polizia e carabinieri gestita da regione Lombardia, prevista per sabato sera. Se tutto questo non bastasse ad esacerbare gli anima va aggiunto che Buccinasco ha assicurato un supporto al Comune di Zibido e pattuglierà per due pomeriggi a settimana tutte le frazioni di Zibido San Giacomo. Un superlavoro, insomma, per gli agenti buccinaschini.
A Corsico, a parte la bufera scatenata sui social da alcuni rappresentanti del centrodestra che hanno parlato di “svendita” di servizio (quello della vigilanza urbana) che per anni è stato un fiore all’occhiello della città (pre giunta Ferrucci), una interpellanza è stata depositata all’ufficio protocollo del comune da Antonio Saccinto. Il documento chiede di fare chiarezza su alcuni passaggi relativi al protocollo che dovrebbe portare alla firma della convenzione che regolerà l’accordo.
L’interpellanza fa riferimento alla richiesta, avanzata nel luglio scorso, da parte dell’attuale amministrazione corsichese a quella buccinaschina di poter “utilizzare per il 50%” del suo tempo di lavoro il comandante Sivieri. L’accordo scadrà il prossimo 31 dicembre, salvo rinnovi conseguenti a nuovi accordi tra le parti.
Delle 36 ore di lavoro previste dal contratto, il comandante ne dovrebbe dedicare 18 a Buccinasco e 18 a Corsico, fatto salvo “le prioritarie esigenze dell’ente di appartenenza”. Il che significa che se ci fossero due “emergenze” in contemporanea, quella che Sivieri affronterebbe per prima sarebbe quella eventualmente accaduta a Buccinasco. Ma non è solo questo il motivo delle perplessità sorte.
L’8 novembre nel protocollo di intesa approvato dalle giunte di Corsico e Buccinasco, si parla della convenzione che dovrebbe regolare la gestione dei due comandi e si indicano i membri del gruppo di lavoro che dovrebbe “individuare la più adeguata modalità di realizzazione di una forma associativa tra i comuni di Corsico e Buccinasco”. Il paradosso è che di questo gruppo di lavoro farebbe parte lo stesso Sivieri. La sua partecipazione alla formulazione della convenzione potrebbe rappresentare un conflitto d’interesse visto che il documento dovrebbe regolare anche gli aspetti finanziari, sindacali e operativi dell’intero progetto.
Saccinto sottolinea nell’interrogazione che “sono bene accette le collaborazioni “ ma sarebbe meglio avere due comandanti ben distinti che “possono lavorare in vari e condivisi progetti”. Non solo. Punta l’indice anche sulla condivisione al 50% del comandante il cui stipendio sarà pagato in egual misura da Corsio e Buccinasco, ma Buccinasco ha la precedenza su Corsico. Non sembra un buon affare.
Nella bozza di convenzione, poi la nomina del comandante viene delegata a Buccinasco “il quale provvederà, “sentito” il sindaco del Comune di Corsico. E visto che Sivieri è a tutti gli effetti almeno sino al 31 dicembre comandante di entrambi le stazioni di polizia Locale e fa parte del gruppo di lavoro che deve stilare la convenzione, che cosa fa “si nomina da solo?” è la domanda con la quale Saccinto chiude l’interpellanza.
