Puoi giocare bene, puoi combattere, ma se rimani sistematicamente in inferiorità numerica diventa difficile portare a casa risultati che premiano gli sforzi fatti durante la settimana di allenamenti e durante tutta la stagione. É quel che sta accadendo al Nevada Calcio, l’altra squadra di Buccinasco che partecipa al girone Q del campionato di Seconda categoria.
Buon inizio
É accaduto anche ieri contro l’Iris 1914 che certo non aveva bisogno di regali, visto che occupa a pieno titolo il quarto posto in classifica. A inizio gara, il Nevada parte bene: Alessandro Bernardo scende sulla corsia sinistra e crossa un bel pallone al limite dell’area dell’Iris su cui interviene Niccolò Evangelisti che mette fuori di poco sopra la traversa. Poco dopo su calcio di punizione, Alessandro piazza una bella palla a centro area, dove due biancoverdi la mancano per un soffio.
Il jolly Sansone
Al ’10, Filippo Sansone parte sul filo del fuori gioco e si presenta da solo davanti al portiere dell’ Iris in uscita. Nel tentativo di dribblarlo si allunga troppo la palla portandosela quasi sul fondo e ì l’azione si spegne per il rientro di un difensore che salva. Dieci minuti dopo, altra bella azione su rimessa dal fondo. Palla ancora a Sansone che appoggia a Niccolò Evangelisti. La punta lascia partire un bel destro che finisce fuori di poco. Peccato.
Il vantaggio
Al 35 si sveglia l’Iris. I biancoverdi perdono ingenuamente una palla a centrocampo e consentono ai bianconeri di ripartire con un’azione ficcante che smarca il loro centravanti. La punta milanese scarta Burchielli e batte a rete a porta vuota. Miracoloso il recupero del capitano Matteo Zoppi che salva sulla linea mettendo in corner. Passano solo tre minuti ed ecco il gol del Nevada. Tommaso Evagelisti in area avversaria supera due avversari e punta verso la porta. Interviene un terzo difensore che sgambetta in modo plateale il centrocampista. Rigore netto che Francesco Lucarelli insacca spiazzando il portiere.
Il colpo basso
Al ‘40 accade quell che non dovrebbe accadere. Mai. Arriva l’ennesimo colpo basso: doppia ammonizione (giuste entrambe nell’arco di 10 minuti) per Tommaso Evangelisti e conseguente espulsione. Mentre il Nevada cerca di riposizionarsi, l’Iris ne approfitta per segnare il gol del pareggio con Mattia Pesca. Finisce il primo tempo. L’Iris con il minimo sforzo ottiene il pari.
Il rimpianto
Nel secondo tempo, i milanesi partono forte: vogliono i tre punti e creano tre occasioni in pochi minuti, ben neutralizzate dai biancoverdi. Che si riaffacciano nell’area avversaria con un bel tiro di Stefano Massa che impegna il portiere avversario. All’ennesimo assalto dell’Iris la difesa buccinaschina si fa sorprendere in un’azione confusa in area, dove Lorenzo Ardizzoni da poco subentrato ha la freddezza di piazzare un bel piatto destro imparabile per Burchielli. La partita finisce lì. Rimane il rimpianto di ciò che poteva essere e non è stato.
La riflessione
Troppe le gare che per espulsione o infortuni il Nevada chiude in inferiorità numerica. 5 nelle ultime sei. 5 epulsioni (finite 3 volte in 10 e 1 in nove), a queste va aggiunta la partita con il Buccinasco chiusa in nove per doppio infortunio. Giochi bene, poi qualcosa si inceppa e perdi la partita.
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