Forse è stato un colpo di scena, forse no. Almeno per gli addetti ai lavori che meglio conoscono le dinamiche e i rapporti tra candidati ed elettori, tra candidati e associazioni. Di certo c’è che non tutti avrebbero scommesso sulla vittoria di Sandra Volpe nella corsa delle primarie del centrosinistra. La rappresentante di “Trezzano Oltre”, sostenuta dal vicesindaco Domenico Spendio, ha battuto per un “corto muso” mutuando il gergo in uso nel mondo dell’ippica, Claudio Albini, presidente del Consiglio comunale ed esponente di punta del Pd locale: 479 a 435 è il risultato dello spoglio delle schede.
Lavoro di relazioni
Sarà quindi Sandra Volpe a sfidare nelle urne dell’8 e 9 giugno il candidato del centrodestra che non è stato ancora ufficializzato, ma dovrebbe essere annunciato questa settimana, dopo la riunione dei direttivi provinciali di Fdi, Lega e Fi. La vittoria di Sandra Volpe una sorpresa? Come detto, per molti sì, per altri assolutamente normale. Lei, a pocketenwes.it conferma: “è stata frutto di un lavoro di relazioni con persone che vivono la nostra città, una presenza costante sul territorio di una squadra affiatata. Le primarie sono state un’espressione di democrazia. Non ci aspettavamo che vi partecipasse tanta gente (dieci anni fa alla primarie che incoronarono Fabio Bottero l’affluenza si fermò sotto le settecento unità ndr). Quella con il centrodestra sarà una bella sfida che mi auguro di vincere ancora”.
Mobilitazione emozionante
E lo sconfitto? Claudio Albini, l’ha presa con signorilità. Su richiesta ha rilasciato alla nostra redazione questa dichiarazione: “ È stata una giornata bellissima. Questa mobilitazione democratica ci ha emozionati. Io, il PD e tutte le persone che mi hanno sostenuto abbiamo vissuto questa avventura come sappiamo: con lealtà, trasparenza, senza promesse e con tanti progetti. Ha vinto Sandra, io ho perso. Trezzano ha scelto, e dalle urne è uscito un grande equilibrio. Grazie a tutti coloro che sono venuti a votare, in particolar modo a chi ha votato per me. Le primarie sono un’opportunità per tutti che ho voluto con entusiasmo e passione. Il risultato va accolto con i medesimi sentimenti. Adesso guardiamo a giugno”.