Lunghe file di automobili intervallate da mezzi pesanti. Così quella che era una tranquilla strada residenziale si è trasformata in un inferno. Come la zona adiacente, quella che al quartiere Morona conduce da viale Europa in via Rosselli e via Petrarca. Si tratta di strade sui cui lati sorgono case singole e appartamenti. Non vi sono negozi, esercizi commerciali, non vi sono servizi di alcun genere. Vi vivono solo famiglie, bambini, anziani e persone tranquille.
La tangenziale di Trezzano
“Oggi – protestano i promotori del Comitato nato per difendere la tranquillità di quelle famiglie – via Rosselli è diventata la tangenziale di Trezzano e tutto ciò per sopperire al vizio progettuale e gestionale legato alla pista ciclabile erroneamente collocata su viale Europa lato Abitazioni”. Per protesta, ieri hanno organizzato un sit in davanti al Comune di Trezzano.
La pista ciclabile
Sino a due anni fa, per chi proveniva da viale Europa, via Rosselli era chiusa. Una specia di paradiso trasformato in un inferno il 3 luglio 2020 quando il Comune ha deciso di realizzare in viale Europa una pista ciclabile occupando una delle quattro corsie, una di quelle che da Cusago conduce a Trezzano. L’obiettivo? Scoraggiare “definitivamente il traffico parassitario in attraversamento all’abitato di Trezzano” secondo quanto indicato nella stessa delibera approvata dalla giunta.
Girone dantesco
Peccato che il traffico cosiddetto “parassitario” non sia stato eliminato, anzi è stato “incanalato e bloccato” al semaforo tra Viale Europa e Via Morona, creando una specie di girone dantesco con veicoli bloccati in coda per decine minuti, altri che entrano in contromano in via Rosselli per bypassare la coda con continui rischi di incidenti, litigi tra residenti ed automobilisti. Dicono al Comitato: “Fatta eccezione dei primi tempi di inaugurazione della pista ciclabile poi non si è più vista alcun controllo della Polizia locale chiamata a sanzionare i trasgressori.
1000 auto al giorno
Non bastasse è stato deciso di riaprire a doppio senso via Rosselli per alleggerire il traffico di viale Europa. L’unica modifica: l’installazione di un portale limitatore di altezza per evitare il passaggio di automezzi pesanti. Una scelta che di fatto ha trasformato via Rosselli nella tangenziale “smalti traffico” del quartiere. Tolto il senso unico, gli abitanti hanno contato più di 1000 macchine al giorno che sfrecciano incuranti della sicurezza. Il tutto in un quartiere di villette.
L’incendio
L’aspetto quasi kafliano della vicenda si è materializzato nei giorni scorsi quando la sbarra messa per impedire il traffico dei camion ha impedito di fatto il transito dei vigili del fuoco accorsi proprio in via Rosseli per un devastante incendio che ha distrutto una villetta. Alcuni automezzi dei vigili del fuoco hanno dovuto armeggiare per rimuovere l’accrocchio mentre altri mezzi degli stessi vigili sono dovuti passare da altre strade perdendo minuti preziosi.
Il sit in
Il sit in organizzato davanti al comune ha permesso a una delegazione di ribadire al sindaco Fabio Bottero la ncessità di trovare soluzioni al traffico non penalizzando, come avviene ora, le zone con vie “peculiarmente residenziali, ma che siano soluzioni di lungo respiro e progettate sulla base di indirizzi politici che tengano conto del fatto che la città debba diventare più vivibile per tutti e il traffico debba essere fluido e non pericoloso per persone, bambini e animali domestici che abitano in luoghi un tempo tranquilli”.
La rotonda sul mare (di traffico)
Allo studio ci sarebbero alcune idee. Si sta facendo strada l’ipotesi di realizzare una rotonda che permetta un migliore deflusso del traffico. Il problema è che tra commissioni di studio, progetto di fattibilità, progetto esecutivo, bando di gara per l’affidamento dell’appalto, si corre il rischio che trascorrano ancora alcuni, se non molti, mesi. La promessa del sindaco è di incontri periodici con il comitato per aggiornarlo sullo stato dell’arte dei lavori. Per il momento, il traffico rimane quello che è.
Grazie di dar voce ai cittadini. il buon senso, nelle amministrazioni e tra i vigili, lascia il posto alla demenzialita.
bravi, basterebbe uno studio ben fatto da gente competente. I residenti di Via Rosselli hanno più volte presentato all’ amministrazione comunale proposte che avrebbero risolto il problema dell’intero quartiere (Via Petrarca e Morona comprese). Proposte purtroppo rimaste inascoltate perché a detta dell’amministrazione… “difficili”.
bisogna rimettere il benessere delle persone al centro e avere amministratori e tecnici competenti