All’oratorio di Cornaredo, va in scena una partita che vede fronteggiarsi L’Idrostar Cesano con la Virtus Cornaredo, l’ultima della classe. Formazione praticamente annunciata e obbligata per l’undici di mister Marsella, vista la squalifica ancora pendente su mister Grigolo: Cortellino ancora in porta, Regazzoli, Sanfelici, Martelli, De Michele, i quattro difensori, Castronuovo-Pappagallo a guidare il centrocampo, a sinistra il bomber Valli, a destra Iudice, davanti il duo Vignotto-Didoni, ancora a secco di gol dal loro arrivo, nonostante le buone prestazioni.
Cesano contratto
Partita che inizia con un Cesano contratto, che non riesce a prendere il sopravvento del gioco, e la differenza di classifica non pare così evidente, complice un’attenta difesa della squadra di casa. Al contrario, la Vitus Cornaredo non crea parti particolari grattacapi a Cortellino, tranne in un’occasione con un bellissimo tiro da fuori con il portiere cesanese attento a mettere in angolo.
La traversa
Cammin facendo, però, gli ospiti cominciano a macinare gioco e la manovra più fluida e rapida porta ad avere un paio di occasioni non sfruttate di poco da Iudice e Vignotto, sempre in ritardo di pochi attimi. Sul finale, a conferma di un sempre maggiore predominio territoriale, arriva la nitidissima occasione per Valli, il quale a tu per tu col portiere di casa colpisce una clamorosa traversa.
Convinti e determinati
Stavolta il tè dell’intervallo non è indigesto ai cesenesi, che rientrano in campo convinti e determinati: minuto 12 del secondo tempo e dagli sviluppi di una punizione laterale ben battuta da De Michele, con un inserimento perfetto, Iiudice di piatto destro sblocca il risultato. È il preludio a un secondo tempo di dominio assoluto, complice anche un atteggiamento dei padroni di casa assolutamente nervoso che porta a una prima espulsione meritata per una reazione a gioco fermo su Didoni.
L’inferiorità numerica
Così la Virtus Cornaredo in inferiorità numerica lascia campo al Cesano che ne approfitta immediatamente, prima con un rigore di Valli conquistato da Vignotto e poi con lo stesso Valli, bravo a finalizzare un’azione offensiva. La partita di fatto chiusa, da qui in poi è solo possesso e gestione del risultato. Da segnalare solo nel finale, la doppia espulsione decreta all’arbitro per i padroni di casa a testimonianza del nervosismo della squadra di casa. Ora, al Cesano una grande prova del nove, in casa la prossima partita con la Viscontini: vincere sarà importante per prendere definitivamwente le distanze dai bassi fondi della classifica.