Doveva essere la prova del nove per misurare le ambizioni e il livello tecnico raggiunto in questa stagione dal Buccinasco. Se di esame si trattava, è arrivata una bocciatura senza appello. I rossoblù sono stati sovrastati dalla forza fisica e dalla “fame” della Cassolese che ha vinto lo scontro diretto tra seconda e terza del girone e, approfittando della contemporanea sconfitta dello Zibido san Giacomo, si è seduta sul gradino più alto della classifica.
Il risultato 4 a 0 non lascia alcun alibi. Quella di ieri è stata una partita a senso unico, con il Buccinasco (scivolato al quinto posto) mai entrato in gioco su un campo molto difficile che ha penalizzato la tecnica e premiato il vigore della Cassolese, squadra che ha mostrato maggior convinzione per tutti i novanta minuti. La scarsa vena di diversi giocatori e alcune modifiche decise da mister Manco agli schemi non hanno consentito ai rossoblù di esprimersi al meglio come capitato in altre occasioni.
Il primo gol dei pavesi è arrivato dopo appena una decina di minuti di gioco. Lo ha messo a segno Giuseppe Cerrito. Il raddoppio dopo la mezz’ora grazie a Jacopo Petrocelli. Il Buccinasco? Non pervenuto durante tutto il primo tempo. Meglio nel secondo, durante il quale i rossoblù hanno avuto qualche occasione per riaprire la partita, non sfruttata dagli avanti del presidente Franchina.
Probabilmente ha tagliato loro le gambe il terzo gol della Cassolese realizzato dopo appena 4 minuti dalla ripresa del gioco da Samuele Lombardo. Conto chiuso al ’21 con il 4 a 0 di Cerrito che così ha siglato la sua personale doppietta e portato a nove il suo bottino di reti stagionali. Che altro dire della gara? Arbitraggio da rivedere con poco equilibrio nella valutazione dei falli e nell’assegnazione dei cartellini gialli. Sarà per la prossima volta: i rossoblù sono meglio di quelli visti ieri.