
Corse tagliate, pullman insufficienti, ritardi continui: la situazione del trasporto pubblico locale nel Sud milanese è intollerabile. E gli amministratori locali hanno deciso una clamorosa protesta. Giovedì 13 marzo dalle 7 alle ore 9, i sindaci dei Comuni di Zibido San Giacomo, Vermezzo, Binasco, Lacchiarella, Rosate Vernate, Noviglio, Gudo Visconti, Casorate Primo, Casarile, Motta Visconti, Bubbiano, Calvignasco, protesteranno con un flash mob a Noviglio. Si ritroveranno alla fermata di Star Mobility sul cavalcavia della provinciale SP 30, subito dopo la rotonda di Santa Corinna che porta in autostrada. Una manifestazione aperta a tutti i cittadini, circa 70.000, dei Comuni coinvolti.
Porte chiuse
Da mesi i sindaci sono impegnati a bussare a tutte le porte per trovare una soluzione concreta ed efficace allo scopo di superare i gravi disagi che ogni giorno studenti e pendolari sono costretti a subire per recarsi al lavoro e a scuola. Difficile farlo viste le corse tagliate, i pullman insufficienti, i ritardi continui. L’unica proposta arrivata sul tavolo delle trattative sin ora è stata la rimodulazione del servizio che comporterebbe di fatto un’ulteriore riduzione delle corse. È stata avanzata durante l’ultimo incontro di giovedì 27 febbraio tra amministratori locali, Agenzia Tpl, Star Mobility, l’assessore regionale Franco Lucente e il consigliere delegato di Città Metropolitana Marco Griguolo sui disagi del trasporto pubblico locale. Una proposta inaccettabile per i comuni e i pendolari.