Lettera aperta dell’ex presidente della Fondazione che amministra la casa di riposo di Assago sulle scelte del Commissario prefettizio di Corsico
Egregio Direttore,
le scrivo sia come candidato alle prossime elezioni corsichesi nella Lista Corsico Ideale per Errante, che come membro del Cda di Pontirolo Onlus di cui sono stato Presidente sino al 23 dicembre 2019. Riguardo alla variante Burgo non ho obiezioni da sollevare al Commissario prefettizio che da un anno amministra Corsico.
Ha operato credo riconoscendo un diritto legittimo per l’utilizzo di volumetrie disponibili alla proprietà sin dal 2004/2005 e mai utilizzate per responsabilità da affidare alla politica corsichese e non certo a quella di centro destra. Posto quindi che la proprietà pagò gli oneri di urbanizzazione dell’ intero comparto, il Commissario vista l’ imminente scadenza della convenzione in essere ha secondo me agito a tutela del Comune, per non esporre lo stesso ad una pericolosa e costosissima vertenza legale, che il Comune avrebbe sicuramente perso.
Ho letto nei giorni scorsi l’ ipocrisia e le disarmanti dichiarazioni di autorevoli esponenti del Pd, persino ex sindaci. Ho letto le disinformazioni di 5Stelle e Sinistra Rossa & Solidale. Solo fuffa acchiappavoti che non arriveranno. Segnalo però che il Commissario non ha la stessa visione per quanto riguarda Fondazione Pontirolo, essendo Corsico il Comune che nella riferita Conferenza dei Sindaci ha ben il 40%. Sostanzialmente determinante.
Il motivo? Il prossimo 30 ottobre 2020, salvo ulteriori proroghe di cui allo stato non si ha notizia, scadono i termini per l’ adeguamento alla nuova Legge che regola il terzo settore. Per Pontirolo quindi si pone il quesito se diventare Ente del Terzo Settore, col passaggio intermedio della riforma dello Statuto.
Nel caso di Pontirolo, il Comune di Corsico rappresentato dal Commissario ha quindi deciso di lasciare tale decisione alla prossima amministrazione che, entro il 30 ottobre 2020, non avrà il tempo neppure per capire i termini della Legge.
Per chi non intendesse l’importanza della scelta, va ribadito che se dopo il 30 ottobre 2020 Pontirolo perderà lo status di Onlus come previsto dalla nuova Legge, sarebbe richiamata a rimborsare allo Stato tutti i vantaggi fiscali di cui ha goduto sin qui dalla sua nascita. Fatto che farebbe collassare il bilancio di Pontirolo.
Non comprendo quindi per quale motivo la vigente amministrazione Commissariale di Corsico non abbia usato per Pontirolo la stessa saggezza usata per Burgo, che condivido. Visto peraltro che le scadenze per gli obblighi in essere, coincidevano. E che in Pontirolo Corsico ha un peso più che determinante. A questo punto, sulla questione Pontirolo solleverò il problema in Cda richiedendo un risoluto intervento del Prefetto di Milano.
Cordiali saluti.
Francesco Magisano
