
Buccinasco – Zambia, andata e ritorno. Anche se la stagione sportiva è terminata, il Nevada Calcio, squadra buccinaschina che milita nel campionato di Seconda categoria, continua a giocare… ma questa volta, fuori dal campo. La società, infatti, ha dato vita a un’iniziativa solidale che ha varcato i confini italiani per arrivare fino a Bauleni, uno slum di Lusaka, capitale dello Zambia.
Tutto è nato da un contatto personale del presidente Luca, che conosce una referente di “In & Out of the Ghetto”, un’associazione umanitaria attiva da anni nello slum africano. A Bauleni, quartiere degradato e privo di servizi essenziali, vivono oltre 107.000 persone in condizioni di estrema precarietà. L’età media è appena 16 anni, e proprio ai giovani è dedicato uno dei progetti più emozionanti dell’associazione: una piccola squadra di calcio, nata per volontà degli stessi ragazzi del quartiere.
La squadra si chiama “Bright Future Academy”. Non avendo a disposizione strutture sportive, i giovani hanno bonificato un’ex discarica alla periferia dello slum, livellando il terreno e trasformandolo in un campo da calcio. Poi, si sono rivolti all’associazione chiedendo un aiuto concreto: divise, palloni, coni, attrezzature per allenarsi e partecipare ai tornei locali.
Da qui, l’idea del Nevada Calcio: aprire il magazzino, raccogliere kit di divise da gioco ancora in buone condizioni, assieme a materiale utile per gli allenamenti, e spedire tutto in Zambia. Un piccolo gesto, nato dal basso, che ha acceso grandi emozioni.
“A confermarlo è stata la risposta arrivata direttamente da Bauleni:“Quello che avete donato oggi è più di una possibilità di giocare a calcio. E’ supportare l’impegno di molti ragazzi e ragazze che hanno strappato la terraal degrado e l’hanno ridata alla bellezza. Avetesupportato il diritto allo sport, al gioco e alla crescita dei nostri giovani. Avete accarezzato un sogno. Grazie”.
La storia dei ragazzi dello slum di Bauleni, che ogni giorno affrontano razionamenti d’acqua e luce ma non rinunciano alla passione per il calcio, si intreccia così con quella di un gruppo sportivo italiano che ha deciso di trasformare l’amore per lo sport in solidarietà concreta. Un’azione che ricorda a tutti che il calcio, a ogni livello, può essere molto più di un gioco. Può essere occasione di riscatto, di unione e di futuro. Anche, e soprattutto, dove sembrano esserci solo ostacoli.