Dalla birra ai liquori, alla cioccolata, un viaggio enogastronomico che, nonostante il Covid, si può ancora fare acquistando on line i prodotti delle abbazie del Belpaese. Non potendo, infatti, visitare i monasteri, i pellegrini-clienti possono comunque scegliere i prodotti sulle vetrine on line, riempire il carrello e ordinare.
E’ il caso della comunità monastica dei SS. Pietro e Paolo alla Cascinazza di Buccinasco (che quest’anno festeggia il 50 anniversario della fondazione), specializzata nella produzione e vendita della birra. Dopo un periodo di formazione in Belgio, presso alcune abbazie che producono alcune tra le migliori birre del mondo, i monaci hanno potuto vedere ed imparare i criteri e la tecnica di produzione.
Il numero di bottiglie prodotte annualmente è volutamente limitato. “Questo – dicono al monastero – ci permette di seguire sempre con attenzione tutte le fasi del processo produttivo. Questo richiede infatti una particolare precisione durante tutti i passaggi a causa della complessità del prodotto, e solo così si può garantire un’elevata qualità. In questo senso anche il tempo è fondamentale”.
Non bisogna avere fretta ma rispettare il naturale processo di fermentazione e maturazione della birra per ottenere il massimo profilo aromatico. Seguendo il ‘metodo di produzione belga’, le birre sono rifermentate in bottiglia. La lavorazione artigianale, non seguita da nessun processo di filtrazione, né di pastorizzazione, garantisce così la possibilità di gustare un prodotto vivo, che evolve e si affina nel tempo.