Momenti di vero terrore si sono vissuti oggi pomeriggio all’interno della scuola per l’infanzia Don Sturzo che sorge nel cuore del quartiere Tessera, a Cesano Boscone. Uno sconosciuto, probabilmente con problemi psichici, attorno alle 14, ha tentato di forzare prima una finestra, poi una porta e di entrare all’interno delle aule dove c’erano i bambini.
Il drappo rosso
Solo la pronta reazione delle insegnanti ha impedito all’uomo, un energumeno che indossava un drappo rosso e in mano aveva un libro che sembrava essere un Corano, di entrare nella struttura. Le educatrici infatti hanno immediatamente chiuso e bloccato porte e finestre, poi fatto defluire i bambini prima nel salone che si trova all’interno dell’asilo, infine li hanno sistemati nell’aula utilizzata come dormitorio che ha le pareti prive di aperture.
La colluttazione
Durante il trasferimento dei bambini sono stati chiamati i carabinieri che hanno inviato sul posto due pattuglie. Anche la polizia locale è intervenuta agli ordini del comandante Armando Clemente. I militari hanno individuato l’uomo e hanno tentato di bloccarlo. Lo sconosciuto ha reagito dando vita a una colluttazione che si è risolta quando i due militari lo hanno immobilizzato e trasportato in caserma dove sono in corso le procedure per identificarlo. Dalle prime testimonianze sembra essere di origini indiane o dello Srilanka. Nelle prossime ore si dovrebbero sapere quali sono i motivi alla base del tentativo di irruzione.
La sicurezza
La nuova intrusione nella scuola Don Sturzo, ripropone la questione della sicurezza dell’intera struttura. Che è dotata di un sistema di allarme, ma interno. Pare non ci sia un allarme perimetrale che protegga dalle visite sgradite. È anche privo di videocamere, quelle che ci sono, sono orientate tutte verso il parcheggio dove sino a poco tempo fa venivano rubate o vandalizzate le auto lasciate in sosta. La scorsa settimana un altro sconosciuto è stato sorpreso all’interno della scuola mentre frugava nella borsa di una bidella.
[…] Come segnala la stampa locale, l’uomo, che indossava un drappo rosso e brandiva un libro che sembrava essere un Corano, ha tentato di forzare una finestra e poi una porta per entrare nelle aule. Solo la pronta reazione delle insegnanti ha evitato il peggio: le educatrici hanno immediatamente chiuso e bloccato porte e finestre, facendo defluire i bambini prima nel salone e poi nell’aula dormitorio, priva di finestre. […]