Arriva il bonus bebè. Non solo quello erogato dall’Inps, ma anche quello stabilito dal comune. Assago ha deciso di elargire un contributo di 200 euro, in aggiunta ai sostegni promossi dal governo nazionale. Sarà distribuito ai genitori di 79 bambini, nel corso di un’iniziativa che si terrà il prossimo 30 novembre. Si tratta di un sostegno “una tantum” che l’amministrazione comunale erogherà ai genitori dei bambini nati, o adottati, nel 2023
Come detto quello deciso dal Assago va ad aggiungersi all’assegno di maternità erogato dall’Inps che per il 2024 è pari a euro 404,17 per cinque mensilità, per complessivi 2.020,85 euro. L’assegno è erogato dall’INPS attraverso un’istruttoria del Comune di residenza. L’importo spetta per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento, avvenuti dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024. In quest’ultimo caso, le famiglie richiedenti devono avere un Isee pari a 20.221,13 euro.
Nell’appuntamento del 30 novembre, a ognuno dei 76 nuovi nati, sarà distribuita anche una Pigotta, la famosa bambolina di pezza che sostiene l’Unicef nella sua missione di aiutare i bambini che si trovano in difficoltà. Nello specifico, le bamboline assaghesi realizzate dall’associazione Auser, serviranno a sostenere le vaccinazioni dei bambini dei paesi del sud del Mondo.
Il bonus bebè comunale non è l’unico contributo deciso dall’amministrazione assaghese. Qualche settimana fa, infatti, ha stanziato 35mila euro per sostenere le famiglie in difficoltà nel pagamento delle utenze domestiche (gas e luce). In questo caso, possono beneficiarne le famiglie residenti nel ad Assago, con un Isee in corso di validità non superiore a 25mila euro. Le istanze, per un valore anche cumulativo di almeno 250 euro (senza canone Rai), devono essere presentate dall’intestatario/titolare compilando l’apposito modulo e riconsegnandolo agli uffici comunali