I gialloblù, alla terza vittoria in trasferta, hanno rifilato un poker ai malcapitati neroverdi dello Sporting Abbiategrasso
di Fiorenzo Dosso
Si, viaggiare … La canzone di Lucio Battisti come leit-motivi di un Cesano Idrostar che in trasferta va che è una meraviglia: tre partite, nove punti. I gialloblù hanno imposto la legge del più forte anche sul neutro di Robecco sul Naviglio (impraticabile il Federale di Abbiategrasso) rifilando un poker ai malcapitati neroverdi dello Sporting Abbiategrasso ed issandosi da soli al secondo posto in classifica. Ma il punteggio rotondo non tragga in inganno, perché la partita è stata in equilibrio per quasi un’ora e i ragazzi del presidente Leporatti hanno dilagato solo nel quarto d’ora finale.
Un classico
Il gol su calcio d’angolo di Marco De Andrei è ormai un classico: dopo appena 5’ gli ospiti sbloccano e, forse, si illudono che il resto possa essere una formalità. I padroni di casa, però, non la pensano affatto così e si sviluppa un primo tempo equilibrato nel quale comunque il portiere cesanese Burchielli dorme sonni tutt’altro che tranquilli.
La scossa
A scuotere i suoi ci pensa nell’intervallo mister Imbriaco con richiami a quella determinazione che non può e non deve mancare mai. Il fervorino del tecnico ed i cambi sortiscono l’effetto sperato: dagli spogliatoi sbuca un altro Cesano. Motivato, concentrato, agonisticamente sul pezzo.
I binari giusti
Il piglio diverso regala tranquillità e incanala la sfida nei binari voluti. Il raddoppio è una punizione capolavoro di Claudio Paggiarin, il tris è – dal dischetto – la puntuale firma del bomber Iacuaniello (sesto centro), il poker è un premio alla leadership di Giongrandi. Che poi viene ulteriormente evidenziato dal mister: “Mirko merita un applauso particolare perché è entrato nel secondo tempo e da vero leader ha preso per mano la squadra trascinandola ad un successo importante.”
Il tabù Cereda
Si, viaggiare è bellissimo … adesso, però, bisogna “espugnare” il Bruno Cereda (sinora due pareggi in altrettante gare) per candidarsi definitivamente nella lotta al vertice. L’arrivo (domenica 13 ottobre, ore 15.30) del fanalino di coda – ancora a zero punti – sembra essere l’occasione ideale.
Nessun regalo
Ma – giustamente – mister Imbriaco avvisa i suoi: “In queste categorie nessuno regala niente. La Freccia Azzurra è partita maluccio ma è squadra ostica da prendere con tutte le cautele del caso. Domenica ha reso la vita difficile all’ attuale capolista Concordia e servirà un Cesano concentrato per venirne a capo e riproporre ambizioni di alta classifica.”
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