
Si è conclusa con una coda di polemiche il raduno delle Lancia Y10 organizzato a Trezzano, città in cui un centinaio di vetture si sono date appuntamento, nel weekend del 3 e 4 maggio 2025. Si volevano festeggiare i primi 40 anni del modello. Sabato, le utilitarie sono state esposte lungo il Naviglio, domenica hanno invaso il Parco del Centenario, dove schierandosi sul prato hanno dato forma alla scritta “Y40”. Ed è proprio quest’ultimo passaggio che non è stato in alcun modo digerito dai frequentatori del parco, famiglie e gestori di alcuni servizi, che non hanno esitato ha segnalare il loro malumore sui propri social.
Al di la delle polemiche, il raduno ha messo in mostra alcune vetture che in passato erano diventate delle vere e proprie icone, dalla nonna di tutte le Y 10, la A112, posseduta tra l’altro da chi scrive (il divertimento ad affrontare il vecchio percorso della Cisa per andare alla Capannina di Viareggio non ha paragoni) alla Touring, sino alla Missoni. Ospiti d’onore della manifestazione, Antonio e Adriano Piovano, designer che, negli anni 80, idearono la nipotina della Autobianchi A112.
Sciolto il raduno di Trezzano, le auto hanno poi raggiunto in parata il cortile del Castello di Vigevano dove l’organizzatore dell’evento, William Jonathan, ha premiato i fratelli Piovano con il “Volante d’Argento”. Dopo la parata in Piazza Ducale, gli equipaggi hanno raggiunto Cerano, nel Novarese. Secondo William Jonathan, “La Y10 piace ancora alla gente che piace e ne abbiamo avuto la dimostrazione in questi due giorni. Sono molto contento di essere riuscito ad avere tra noi i papà della Y10, i fratelli Piovano e di aver riunito gli appassionati di Y10 che, fino ad oggi, non hanno avuto tante occasioni di incontro”.