Questa mattina, attorno alle 8,30, una telefonata partita dall’Hotel Belstay, che si trova sulla Tangenziale ovest (area Assago), ha richiesto l’intervento della polizia: era stata appena rubata una borsa, sottratta ad una cittadina irachena mentre faceva colazione al ristorante dell’albergo.
Giunti sul posto, gli agenti hanno avviato le indagini nel tentativo di individuare gli autori del furto. Nel locale c’erano delle telecamere che gli investigatori hanno chiesto subito di visionare. Le immagini hanno mostrato tre individui, che indossavano cappellini e mascherine chirurgiche, mentre rubavano la borsetta della donna. Borsetta che, peraltro, conteneva un’ingente somma di denaro in diverse valute straniere.
Sicuri di non essere rintracciati, i tre erano saliti a bordo di una Fiat 500X a noleggio dotata di localizzatore Gps che ha permesso di individuare sia l’abitazione di uno dei colpevoli che il veicolo utilizzato per allontanarsi dal luogo del furto. Ne è nato un pedinamento lungo le vie del centro di Milano, che ha permesso di ricostruire le mosse di uno dei malviventi che stava ripulendo il denaro, cambiando le banconote straniere presso i punti “cambio valuta”.
Poco dopo le 14, l’auto è stata bloccata. Il guidatore, da solo a bordo, è stato identificato. Si tratta di un ventisettenne di origine sudamericana. Messo a confronto con le immagini estrapolate dal circuito di videosorveglianza dell’albergo, si è avuto conferma fosse uno dei tre autori del furto.
La sua perquisizione ha permesso di ritrovare il contante non ancora cambiato in dollari, franchi, corrispondente a quasi 5.000 euro, nonché le ricevute dei cambi già effettuati, mentre a bordo dell’auto è stato trovato il borsello, lo zaino e i cappellini indossati dai tre durante il furto. L’uomo è stato arrestato per concorso in furto e auto-riciclaggio.