Mentre il Bonola fa suo il campionato con quattro giornate di anticipo, il Real Trezzano, uno dei candidati più accreditati ad inizio stagione alla vittoria finale, deve accontentarsi di difendere la piazza d’onore dagli assalti del Leone XIII che ieri ha infierito sui resti del Corsico 1980 segnando cinque reti. Una difesa con le unghie e con i denti quella messa in campo ieri pomeriggio contro la Nuova Trezzano nel derby del Naviglio per eccellenza.
Botta e risposta
Pubblico delle grandi occasioni quello presente ieri sugli spalti dello stadio di via Dan Casaleggi per la stracittadina. Ed è la Nuova Trezzano ad avere la prima occasione per portarsi in vantaggio: Taddei gira di destro dal limite. La palla, deviata da un difensore giallo nero, che Merlotti è bravo a deviare in angolo. La replica del Real arriva attorno al quarto d’ora con Grimaldi che pesca dietro la linea difensiva Sofi: pallonetto che va a sbattere all’incrocio dei pali con Mustica, portiere ospite, battuto.
Il grande riflesso
Il gol è nell’aria. Al ’20 Nosino raccoglie una palla verticale, anticipa Mustica in uscita, mette a sedere un difensore viola e appoggia in rete. Il vantaggio esalta pubblico e giocatori di casa in campo. Otto minuti dopo, Palestro trova Nosino largo a destra. La punta entra in area e prova una conclusione sul primo palo. La palla però finisce alta sopra la traversa. Il vantaggio per i padroni di casa potrebbe arrivare al ’35 quando Aprea pesca in area Palestro che colpisce di testa in tuffo. Mustica con un grande riflesso respinge. La palla rimane in campo: Nosino, di testa, tenta di ribadirla in rete ma la sfera si alza e finisce fuori.
Merlotti superstar
La Nuova Trezzano non sta a guardare. Una delle occasioni per pareggiare capita sui piedi di Ferrara che, dopo un rimpallo tra Sana e Didoni, all’interno dell’area piccola, calcia a botta sicura. Solo un grade intervento dell’estremo difensore giallo nero, Merlotti, salva il risultato. Il pareggio arriva all’inizio del secondo tempo ma si tratta solo nel computo delle traverse colpite. Questa volta una punizione dalla tre quarti calciata da Mannino si stampa sul legno prima di perdesi sul fondo.
Una traversa per me, una per te
Pochi minuti e tocca al Real centrare per la seconda volta la traversa: punizione di Hazah, palla che supera la barriera e colpisce il legno. Per non farsi mancare nulla ecco che arriva anche l’espulsione. Al ’74 i giallo neri rimangono in 10 per il cartellino rosso sventolato sotto gli occhi di Sana dopo un fallo di reazione. Pur rimasto con dieci uomini in campo, il Real ha l’occasione più nitida per raddoppiare: Hazah pesca Nosino al limite dell’area viola. La punta controlla di petto, salta Mustica e appoggia in rete. Prima di varcare la linea, la palla vieve deviata da Gaspar con un grande intervento in scivolata.
Gli ultimi tentativi
Gol fallito, gol quasi subito. All’80, Brogi prova il pallonetto e solo uno strepitoso Merlotti priva i viola della gioia del gol. Tre minuti dopo, gli ospiti ci riprovano ancora con Musazzi su punizione, ma la sua rasoiata viene bloccata sempre da Merlotti. Dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine delle ostilità. Appuntamenti per domenica prossima: il Real Trezzano farà visita al Rho, la Nuova Trezzano ospiterà al campo Fabbri la Vercellese
