Una vince, l’altra perde. Le squadre buccinaschine (Buccinasco e Nevada calcio) iscritte al campionato di Seconda categoria, quasi mai procedono di pari passo. Anche ieri. Così, se la prima, impegnata allo Scirea contro la Virtus Cornaredo ha siglato una vittoria per 4 a 2, festeggiando l’arrivo di un nuovo mister sulla panchina dopo l’esonero di Carrara, la seconda è mancata nel momento in cui doveva compiere il salto di qualità perdendo per 3 a 1 contro l’Iris 1914 (leggi qui).
Luci e ombre
Comunque quella del Buccinasco, ancora in emergenza difensiva è stata una gara con luci e ombre. La squadra di mister Cuomo, subentrato a Carrara, adotta lo schema 4312, più adatto alle caratteristiche dei giocatori in campo rispetto all’abituale 433. Lo schieramento vede Torraco in porta, difesa con Bondi, Davide Careri, Dalmasso e Covella, a centrocampo Ruffolo, Gianluca Careri e Massa, Petrone dietro le due punte Franchina e Radisa.
Le azioni del primo tempo…
Primo tempo appannaggio del Buccinasco, che controlla il gioco e al 6 minuto passa in vantaggio su autorete. Discesa di Petrone sulla destra, cross al centro, deviato in rete dal numero 2 della Virtus Cornaredo Alberti nel tentativo di anticipare sulla palla Franchina. Il tempo prosegue con un sostanziale predominio del Buccinasco che, pur senza brillare, ha diverse occasioni per raddoppiare, una delle quali clamorose. Primo tiro di Ruffolo sul palo, Radisa raccoglie la palla e, al volo, colpisce nuovamente il palo alla destra del portiere Pansardi. Per gli ospiti si registra un solo tiro in porta, dalla lunga distanza, che sfiora la traversa. Al 36 minuto Petrone, in precarie condizioni fisiche, viene sostituito da Spina. Il primo tempo si chiude con il risultato di 1 a 0 per i padroni di casa.
…e quelle del secondo
Secondo tempo offensivo del Buccinasco, che, nei primi venticinque minuti tiene la Virtus Cornaredo nella propria metà campo. La pressione dei padroni di casa dà i suoi frutti. Al primo minuto rasoiata di Bondi da fuori area deviata da un difensore, che si insacca alla destra dell’incolpevole portiere. Al 14 minuto sale in cattedra Radisa, che raccoglie il pallone a centrocampo e, superando diversi giocatori avversari, entra in area e serve al centro una palla che Plachesi, entrato da meno di un minuto, appoggia in rete.
La reazione del Cornaredo
Il Buccinasco ha altre due grosse occasioni che non si concretizzano per poco, prima con Brevi e successivamente ancora con Plachesi. La partita sembra nel pieno controllo dei padroni di casa, anche a causa dell’espulsione di Sessa per fallo al limite dell’area. Invece accade l’impensabile; la Virtus Cornaredo approfitta di un calo di concentrazione del Buccinasco e si spinge in avanti.
Arbitro incerto
Al ’32 una punizione viene respinta in angolo da Torraco. Nell’azione di calcio angolo successiva gli ospiti vanno in gol, la palla è raccolta in area da Santoro, che con un bel tiro a giro segna nell’angolino a destra di Torraco. La Virtus Cornaredo si butta in avanti a testa bassa e solamente due minuti dopo va ancora a segno. Punizione per gli ospiti, un giocatore avversario prolunga la palla di testa verso la porta e Murgia, in evidente fuorigioco, colpisce ancora di testa e batte Torraco. L’arbitro, molto incerto, non rileva irregolarità e conferma il gol.
Dieci minuti regalati
La fiammata della Virtus Cornaredo si esaurisce mentre il Buccinasco riprende a giocare.
Al ’40, punizione al vertice sinistro dell’area degli ospiti. La palla calciata da Plachesi con una trattoria a rientrare viene sfiorata da Spina e si insacca alla sinistra del portiere avversario. La rete fissa il risultato sul 4 a 2 per il Buccinasco, che ha altre due grosse occasioni, con Brevi e ancora Plachesi, mentre gli ospiti non hanno più forze per reagire. Esordio con vittoria per mister Cuomo. La partita è stata sotto il controllo del Buccinasco, che però, regalando dieci minuti agli avversari, ha consentito loro di riaprirla.
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