Ieri, nel pomeriggio, i carabinieri di Trezzano sul Naviglio hanno arrestato in flagranza di reato per tentato furto in abitazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, un albanese di 25 anni. Era, insieme ad un complice, sul balcone di un’abitazione di via Moro, a Cusago, e stava tentando di entrare dalla porta finestra.
Complice in fuga
Il complice è riuscito a fuggire, ma il 25enne è stato bloccato. Durante la perquisizione gli hanno trovato addosso cacciaviti, guanti ed una radio portatile con la quale era in contatto con il complice datosi alla fuga. Attualmente su quest’ultimo sono in corso accertamenti per identificarlo. Oltre alle telecamere, pubbliche e private, che possono aver ripreso l’arrivo dei due ladri, il complice può essere rintracciato tramite il segnale della radio portatile che aveva con sé.
Processo per direttissima
Se infatti quest’ultima permette comunicazioni anonime, non legate a numeri di telefono e celle telefoniche e per questo giudicate sicure, il segnale che lancia può essere facilmente ascoltato, identificato e tracciato da chiunque. L’arresto in flagranza del 25enne è già stato convalidato e questa mattina, al termine del processo per direttissima, l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di San Vittore.