Passato la paura è arrivato il tempo di porre rimedio alle falle sulla sicurezza che nei giorni scorsi sono emerse in merito alla scuola materna Don Sturzo, quando un uomo sulla cui pericolosità la questura di Milano ha lanciato un pesante alert si è introdotto nell’edificio scolastico e solo grazie alla prontezza di riflessi delle maestre non è riuscito ad entrare in contatto con i bambini.
La promessa
Il sindaco di Cesano Boscone lo aveva promesso: «Nei prossimi giorni organizzerò insieme alla dirigente un tavolo tecnico con i direttori dei settori lavori pubblici, manutenzione, scuola e polizia locale per definire eventuali ulteriori interventi da adottare, sia come scuola sia come Comune, per dare ai genitori e al personale la massima tranquillità». E così è stato.
L’incontro
Ieri mattina, Salvatore Gattuso e l’assessore alle manutenzioni e al patrimonio pubblico Marco Pozza hanno incontrato la dirigente dell’Istituto comprensivo Alessandrini Mariangela Camporeale insieme ai suoi collaboratori e alle referenti di ciascun plesso scolastico.
Durante l’incontro, Gattuso ha voluto rassicurare i rappresentanti del Comprensivo che la collaborazione del Comune sarà massima. Da diversi punti di vista, anche del presidio di sicurezza.
Le pattuglie della Polizia locale
Durante l’incontro, infatti, il comandante ha risposto positivamente alla richiesta della referente del plesso don Sturzo garantendo un pattugliamento dell’area nelle primissime ore del pomeriggio, quando il Centro anziani non è ancora aperto, per scoraggiare eventuali malintenzionati.
Adottare interventi e accorgimenti
«Le nostre scuole, anche con gli interventi fatti nel corso degli ultini anni – ha precisato il sindaco – sono sicure (?). Ci sono però dei piccoli interventi e accorgimenti, anche di natura organizzativa interna ai plessi, che è possibile adottare in tempi rapidi per garantire la massima tranquillità a tutti. Occorre fare di più? Noi ci siamo».