Due episodi due. Sono le liti, risse, resa dei conti, chiamatele come volete avvenute ieri a Rozzano. La prima è accaduta poco prima delle 13 in via Peonie, a qualche decina di metri dal Centro di Formazione professionale aperto in città. La dinamica è ancora al vaglio della polizia locale che sta ascoltando una serie di testimoni.
Dalle prime informazioni raccolte, un giovane, apparentemente un nord africano, è arrivato in via Peonie a bordo di una bicicletta. Si sarebbe avvicinato a un capannello formato da due o tre persone. Dopo averle salutate, all’improvviso avrebbe estratto un coltello e ferito, tagliandogli la guancia, uno dei presenti. Poi sarebbe fuggito pedalando a più non posso.
Scttato l’allarme, sul posto è arrivata una ambulanza della Croce verde. I volontari hanno prestato le prime cure al ferito che si è rifiutato di farsi accompagnare in ospedale. Si è quindi allontanato in direzione di via delle Mimose. All’arrivo della Polizia locale, non c’èra traccia né dell’aggredito, né dell’aggressore.
La seconda lite, come detto, è scoppiata attorno a mezzanotte in via delle Petunie. Protagonisti un ragazzino di appena 17 anni, una donna di 44 anni, un uomo di 51. Non è ancora chiaro se si sia trattato di una lite in famiglia, chi abbia aggredito chi, i motivi del diverbio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno tentato di placare gli animi esagitati. Uno di loro è stato soccorso dai volontari della Croce viola Rozzano e trasportato in codice verde all’Humanitas.