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Trezzano celebra il patrono della Polizia locale ricordando l’agente Carlo Salerno e il gioielliere Aurelio Boeri uccisi durante una rapina

La ricorrenza sarà l’occasione per commemorare le due vittime di un folle omicida. L’appuntamento è previsto per le 10 del mattino nella chiesa di Sant'Ambrogio

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Nella foto, un agente della polizia locale e , nel riquadro, l’immagine di Carlo Salerno, ucciso da un rapinatore assieme ad Aurelio Boeri a Trezzano

Uccisi dalla stessa mano assassina, quella di un folle tossicodipendente autore di altri omicidi. Un episodio che aveva choccato l’intera città. Che, sabato 20 gennaio, in occasione delle celebrazioni della festa di San Sebastiano, patrono della Polizia locale, Trezzano ricorderà. Un messa in suffragio di Carlo Salerno e Aurelio Boeri sarà infatti officiata nella chiesa di Sant’Ambrogio. L’appuntamento è previsto per le 10 del mattino. Sarà don Franco Colombini, a celebrare la funzione.

Maledetta mattina

Sono passata 31 anni da quella maledetta mattina del 29 maggio 1993, quando Trezzano si svegliò in preda a un’angoscia che non aveva mai provato prima. Le notizie, all’inizio frammentarie definivano con il passare dei minuti i contorni di una tragedia che aveva colpito al cuore due famiglie, nella mente l’intera città. Un rapinatore aveva assaltato la gioielleria Boeri, che sorgeva tra Piazza Risorgimento e via Indipendenza. Aurelio Boeri, il titolare aveva reagito, il malvivente gli aveva sparato a bruciapelo. Dopo aver arraffato qualche gioiello, il tossico aveva tentato la fuga.

Tre colpi a bruciapelo

Mentre usciva dal locale aveva trovato la strada sbarrata da Carlo Salerno, capodrappello della Polizia locale trezzanese. Sparò uccidendo ancora. Tre colpi a bruciapelo. I proiettili colpirono l’agente al cuore e gli devastarono il volto. Il duplice assassino riescì a fuggire e per qualche giorno fece perdere le sue trace. Poi fu scovato. Era un “personaggio”già noto alle forze dell’ordine: sul suo capo pendeva un’accusa per un altro omicidio. All’agente, il Comune dedicò una via della città e la caserma della Polizia locale.

Encomi solenni

Durante le celebrazioni di sabato, saranno consegnati encomi solenni agli agenti: Yuri Di Matteo, Francesco Capozzi, Matteo Pancotti, Alessio Ruggeri Savoca. Poi saranno conferiti i nastrini di anzianità di servizio. Una targa sarà consegnata anche al comandante dei Carabinieri, Michele Cuccuru, e al maresciallo Michele D’Errico,presidente dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri di Trezzano. In vista della cerimonia, il sindaco Fabio Bottero ha sottolineato: “Questa festività è un’occasione in più per ringraziare pubblicamente gli agenti per il loro lavoro”.

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