Avevano rubato 15 computer dall’istituto Franceschi di Trezzano. Avevano, però, fatto i conti senza l’oste. L’oste, in questo caso, è il sistema di video sorveglianza installato nei pressi della scuola che ha ripreso le fasi del furto. Altro particolare, giusto per definire l’intelligenza degli autori: hanno asportato i Pc servendosi dell’auto, una utilitaria, intestata a uno di loro.
Il furto era avvenuto la notte dello scorso 11 ottobre. Il giorno dopo, la segretaria della scuola era andata dalla polizia locale a denunciare l’accaduto: sconosciuti avevano forzato una porta dell’edificio e avevano razziato dalle aule e dai laboratori quindici computer. Gli uomini del comandante Festa si erano messi subito all’opera. Recuperati i video di sorveglianza, avevano notato un’auto a notte fonda ferma davanti al cancello della scuola e due sconosciuti che stavano traportando i Pc sistemandoli all’interno dell’utilitaria.
Le telecamere, dotate di sistemi per la lettura delle targhe, hanno permesso di risalire al proprietario della vettura. Proprietario che è stato individuato e dopo alcuni giorni di verifiche e appostamenti identificato. Assieme al suo complice. Si tratta di due italiani. Che ieri sono stati fermati e denunciati all’autorità giudiziaria. Durante la perquisizione in alcuni locali in loro uso è stata recuperata anche la refurtiva che è stata sequestrata ed è in attesa di essere restituita ai loro legittimi proprietari.
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