Quando è stato raggiunto, ha abbandonato l’auto e cercato di scappare a piedi, ma è stato bloccato in aperta campagna. I militari lo hanno rispedito a Corsico
Era un pendolare dello spaccio il marocchino di 29 anni che i carabinieri di un piccolo comune in provincia di Alessandria, Sale, hanno arrestato ieri sera. Si tratta di una vecchia conoscenza dei carabinieri di Corsico, dove risiede, per “illecita detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio”.
Senza Sale
Il pusher, ieri sera era a bordo di un’auto che si stata allontanando a velocità sostenuta da Sale. I carabinieri si sono messi subito ad inseguirlo. Una volta raggiunto, alla vista dei militari ha lanciato dal finestrino un sacchetto con all’interno otto dosi di cocaina confezionate e pronte per il consumo.
In aperta campagna
Inseguito ancora lungo la provinciale che collega Sale a Isola Sant’Antonio, a un certo punto si è reso conto di non riuscire a far perdere le proprie tracce. Allora ha abbandonato l’auto e cercato di scappare a piedi, ma è stato bloccato in aperta campagna. Addosso aveva anche 438 euro, frutto dell’attività di spaccio.
Rispedito al mittente
Il suo arresto è stato convalidato. Poi i militari lo hanno rispedito a Corsico: Nei suoi confronti, infatti è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza con permanenza in casa dalle 21 alle 7.
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