Un nuovo infortunio sul lavoro, l’ennesimo della serie, è accaduto questa mattina a Rozzano. Un operaio di 52 anni ha riportato una profonda ferita a un avambraccio ed è stato ricoverato in codice giallo all’Humanitas. L’incidente è avvenuto attorno alle 9 all’interno del cantiere aperto in un appartamento, di via Tevere al civico 16, in ristrutturazione.
Il flessibile
L’operaio, di origini cinesi, era impegnato nel taglio di alcune mattonelle con un flessibile. Probabilmente si è distratto. L’attrezzo gli è scivolato e gli ha tagliato in profondità le carni dell’avambraccio sinistro. Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Rozzano e i volontari di una croce del territorio. I primi hanno raccolto le dichiarazioni dei presenti, i secondi hanno soccorso il 52enne e lo hanno trasportato d’urgenza all’Humanitas.
L’altro infortunio
E a proposito di incidenti sul luogo di lavoro, un muratore di 56 anni è morto ieri pomeriggio in seguito a una caduta in un cantiere edile a Sala Comacina, sul lago di Como. L’uomo sarebbe precipitato all’interno del cantiere, che si trova in una zona ripida a picco sul lago, dove si stanno realizzando edifici residenziali. Inutili i soccorsi; il muratore è morto sul colpo per le gravi ferite. Per recuperare il corpo sono intervenuti i vigili del fuoco del nucleo Saf. Carabinieri e personale Ats stanno effettuando accertamenti sul rispetto delle norme di sicurezza.