Il giovane era latitante dal 2013, dopo l’emissione di un ordine di cattura emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Milano
Un gelataio di Rozzano, 22enne di origini equadoregne, appartenente a una banda di latinos, è stato arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri di Milano. L’accusa nei suoi confronti è di “associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti contro l’ordine pubblico, contro la persona e violazione legge stupefacenti”.
La cronaca
Martedì appena trascorso attorno a mezzogiorno, durante l’attività di controllo stradale in materia di contenimento dell’emergenza da “covid-19”, i militari della caserma di Milano Barona hanno arrestato O.C.F.A. ecuadoregno classe 1997, una vecchia conoscenza dei carabinieri come appartenente alla banda Latin King Luzbel.
La latitanza
Il giovane era latitante dal 2013 dopo l’emissione dell’ ordine di “applicazione della misura cautelare della custodia cautelare in carcere”, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano.
La carta d’identità
I carabinieri lo hanno sorpreso in Largo Tazio Nuvolari, al quartiere Barona, vicino alla fermata autobus 94. Richiestogli cosa facesse in giro, invece di essere chiuso in casa a causa del Coronavirus, il giovane ha risposto che stava andando al comune di Pavia ( dove in passato risiedeva) per aggiornare la sua carta di identità.
Il controllo
Essendo la scadenza dei documenti di identità rinviata ai prossimi mesi, i militari hanno effettuato dei controlli più approfonditi, alla fine di quali è risultato che a suo carico c’era ordine di cattura emesso dopo una complessa indagine su numerosi e inquietanti episodi accaduti a Milano dal 2011 fino all’estate 2012, e che hanno visto coinvolti gruppi di giovani di origine sudamericana.
Le Pandillas
Tutti gli indagati facevano parte di bande di latinos, riconducibili al fenomeno delle “Pandillas”, tutti gravemente indiziati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro la persona, il patrimonio e il traffico di stupefacenti. Convivente, padre di una bambina di 4 anni, da qualche tempo il giovane era dipendente di una gelateria di Rozzano.
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