
Quella con la Vercellese, giocata sul campo di via don Casaleggi, è stata una partita che per come si è sviluppata sarebbe dovuta finire con una goleada a favore del Real Trezzano. Invece i gialloblù hanno corso il rischio di perderla. Occasioni mancate per un soffio, errori davanti al portiere avversario, hanno consentito ai milanesi prima di sopravvivere e poi di colpire. Il 2 a 2 è stato firmato da una doppietta di Kevin Palestro e una di Christian De Nigris. Questa è la cronaca di una partita che a tratti è apparsa stregata.
Il vantaggio
Il Real parte forte e al ‘4 ha la prima occasione per portarsi in vantaggio dopo un’azione manovrata iniziata da Hazah. Concludendo una triangolazione con Sana, Giovine calcia di prima intenzione: la palla supera Tascione ma la sfera viene respinta da un difensore sulla linea di porta. L’1 a 0 per i padroni di casa arriva al ’10: Palestro e Giovine si scambiano la palla nello stretto poi è lo stesso Palestro a insaccare da un paio di metri.
Eurogol mancato
Il raddoppio poteva arrivare attorno alla mezz’ora, ma Tascione in uscita lo evita murando il tiro di Giovine. La Vercellese non sta a guardare: Sergi e Aprea balbettano, ne approfitta De Nigris che scaglia un destro verso la porta di Balbo, destro che si spegno sul fondo a pochi centimetri dal palo. Ancora Tascione è protagonista su una conclusione di Nosino che calcia al volo da una ventina di metri: l’estremo difensore della Vercellese toglie al giallonero la gioia di un eurogol.
Il pareggio
Il primo tempo sembra un monologo del Real Trezzano. Poco prima di andare negli spogliatoi a bere un the, Nosino pesca Giovine con un filtrante: controllo e tiro troppo debole per impensierire il neoentrato Sherif. La seconda frazione di gioco si apre con il pareggio della Vercellese cgrazie a De Nigris che con un colpo di testa sul secondo palo scavalca Balbo proteso in un tentativo di parata impossibile da effettuare.
Il sorpasso
Il Real riparte a testa bassa e pochi minuti dopo potrebbe riportarsi in vantaggio ma il tiro di Nosino, servito da Giovine, supera il portiere e per la seconda volta, la palla viene respinta sulla linea di porta. Gol sbagliato gol subito. La Vercellese sorpassa i padroni di casa ancora con De Nigris che sfrutta al meglio un lungo lancio del suo portiere e si presenta davanti a Balbo uccellandolo con un destro che si spegne nell’angolino.
Occasioni mancate
Lo svantaggio scatena ancor di più i gialloneri che creano una serie di occasioni mancate per un soffio o bloccate dalla difesa degli ospiti. Ci prova Giovine (destro dal limite, palla a lato), Giannettino (il suo mancino è deviato da Sherif, la palla finisce tra i piedi di Giovine che calcia alto). L’assalto trezzanese lascia ampi spazi per le ripartenze degli uomini della Vercellese che rischiano di segnare il terzo gol con Muratori che, con un colpo di testa, impegna Balbo (tiro deviato sopra la traversa.
Il pari finale
Dai e dai, i gialloneri mettono a segno l’agognato pareggio: Giovine crossa da sinistra, sulla palla si avventa Palestro che con un colpo di testa insacca sul secondo palo. C’è ancora tempo per portare a casa i tre punti. Palestro e Giovine sono scatenati: il primo serve al secondo una palla invitante, ma il tiro del secondo è centrale e viene parato. Nel recupero, l’ultima occasione capita sulla testa di Giovine che di testa da due passi non riesce a indirizzare la sfera verso la porta. Fine dei giochi me altri due punti persi. Con tredici lunghezze di vantaggio i play off sono una certezza, ma arrivarci con qualche vittoria in più aumenterebbe l’autostima e anche le possibilità di una promozione più sicura.