Ieri al Cereda di Cesano Boscone era in programma il derby tra Idrostar e Buccinasco, due squadre a pari punti e con le medesime motivazioni: staccarsi definitivamente dai bassi fondi della classifica e alimentare ancora una volta il sogno di agganciare le prime della classe. Su un campo reso pesantissimo dalla pioggia caduta nei giorni scorsi e ripresa a cadere durante il match, è finita 2 a 1 per i padroni di casa, che dopo essere andati in svantaggio hanno ribaltato gli avversari ed esultato per i tre punti conquistati, punti che garantiscono una posizione più tranquilla ai gialloblù.
Le formazioni
Padroni di casa in campo con Cortellino tra i pali, difesa con Giurato a destra, De Michele a sinistra, Martelli e Sanfelici centrali; centrocampo, orfano del capitano Castronuovo, con Pappagallo e Bruzzese, esterni Vignotto a sinistra, Iudice a destra e davanti il capocannoniere Valli, con al suo fianco Didoni. Il Buccinasco si è schierato con in porta Torraco, in difesa con El Dosouky, Ruffolo e Dalmasso, a centrocampo Bondi, Radisa, Careri Gianluca, Petrone e Galimberti, in attacco Spina e capitan Franchina. Solo due giocatori di movimento in panchina a sottolineare le difficoltà della squadra di mister Cuomo.
Rossoblù in vantaggio
È stata una gara giocata sin da subito ad alti ritmi, comandata nella prima frazione, in termini di possesso, dal Cesano che, però, dopo un grande tiro di Valli dai 20 metri fuori di pochissimo, si è fatto sorprendere quando, sugli sviluppi di una punizione laterale, la difesa ha commesso diversi errori. A sorpresa, ha sbloccato la partita il Buccinasco al 7 minuto: azione sulla destra di Radisa che lancia in area, testa di Franchina a smarcare Spina davanti alla porta, tiro e gol… Lo svantaggio non ha demoralizzato i padroni di casa che hanno trovato meritatamente il pareggio su un angolo ben battuto da Pappagallo e finalizzato da De Michele. Da questo momento e per tutto primo tempo i gialloblù hanno preso il sopravvento e, nonostante il campo pesante e col grosso limite di sbagliare molte scelte negli ultimi metri, hanno beneficiato di alcune palle gol, tutte sprecate.
Radisa e Careri sugli scudi
Il secondo tempo è iniziato con una ripresa del maltempo che ha segnato ancora più evidentemente il campo e la possibilità alle due squadre di giocare palla a terra come nel primo. Il Buccinasco ha cominciato a pressare, il Cesano, calato fisicamente dopo il grande sforzo del primo tempo, ha perso il controllo del gioco. I rossoblù hanno alzato il baricentro e guidati da un’ottimo Radisa e da un sempre presente Careri, hanno creato molti grattacapi in più alla difesa dei padroni di casa: hanno colpito un palo su un’azione di Careri e in contropiede, complice un errore in impostazione di Martelli, non hanno concluso a rete, grazie a una grande uscita di Cortellino.
Il contributo dei cambi
La differenza l’hanno fatta i cambi e la voglia di Didoni di sbloccarsi. Grigolo, mister del Cesano, ha sostituito un comunque ottimo Bruzzese con il 2006 Cardinale. Passati 5’, il ragazzino gialloblù ha saltato un uomo sull’esterno destro e servito con un bellissimo assist l’accorrente Didoni che di piatto sinistro dal limite ha indirizzato la palla nell’angolino alla destra dell’incolpevole Torraco. 2-1 per il Cesano. era il 22’ del secondo tempo, e mancava ancora tanto alla fine! Nel Buccinasco è entrato Placchesi che ha sostituito Franchina, nel Cesano, Giurato si è piazzato sulla mediana. La partita è continuata su duelli e sulla cattiveria agonistica, complice un campo al limite del praticabile.
L’occasione persa
A nulla è servito il forcing del Buccinasco, alla ricerca del pareggio, che non è riuscito a superare la difesa dei padroni di casa, arretrati a difendere il risultato. I rossoblù hanno recriminato due rigori, uno dei quali secondo gli ospiti, clamoroso. Di fatto, però, senza soste e con grande spirito di abnegazione da entrambe le parti, il risultato non è cambiato: il Buccinasco ha provato ad avvicinarsi alla porta di Cortellino, il Cesano sprecone ha sbagliato colpevolmente almeno 3 contropiedi che gridano vendetta. È arrivato quindi triplice fischio dell’arbitro che ha liberato la gioia dei padroni di casa, ora attesi da una partita assolutamente decisiva in trasferta contro l’Osal Novate. Altra occasione persa, invece, per il Buccinasco, squadra alla quale il campionato attuale ormai ha poco da dire.
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