L’amministrazione di Cesano ha deciso di ricordare le donne e gli uomini che hanno perso la vita a causa dell’epidemia da Coronavirus in questo anno. Giovedì 18 marzo alle 21, 52 rintocchi di campana – uno per ogni persona scomparsa – e l’appello a posizionare una candela sul proprio davanzale saranno il modo per ricordare le vittime del Covid 19 in città.
“A più di un anno dall’esplosione della pandemia – ha sottolineato il Sindaco Simone Negri – non abbiamo ancora sconfitto il nostro nemico e sono ancora tante le persone che soffrono a causa di questo maledetto virus. Impossibile dimenticare il 18 marzo di un anno fa, quando si registrò un numero altissimo, il più alto mai raggiunto, di persone decedute nella martoriata città di Bergamo”
“Onorare la memoria di chi non c’è più, di chi se ne è andato da solo in un letto d’ospedale o nella solitudine della sua casa, è oggi un dovere che, in primis come rappresentante di una comunità, voglio onorare . Ecco perché ho voluto che la giornata di domani fosse un’occasione di raccoglimento – ha concluso Negri – per stringerci collettivamente e idealmente alle famiglie e ai cari di chi non c’è più”.
Il Comune di Cesano Boscone, inoltre, ha aderito all’appello di Anci, che invita le amministrazioni locali a partecipare alla Giornata in memoria delle vittime del Covid. Domani, alle 11, il sindaco osserverà un minuto di silenzio al cospetto della bandiera italiana esposta a mezz’asta.