Da Corsico a Rozzano, sono state una decina le operazioni condotte in questi giorrni dai carabinieri nei confronti di spacciatori che infettano il territorio del Sud ovest milanese. L’ultima in ordine di tempo è stata condotta, intorno alle 4 di questa mattina quando i militari della tenenza di Rozzano, hanno arrestato in via Mmose, un 24enne marocchino, senza fissa dimora, che girovagava per le strade. Al controllo dei documenti, seguita da una perquisizione personale, è stato trovato anche in possesso di 9 grammi di cocaina divisa in 22 dosi pronte per la vendita, 1 grammo di hashish e 65 euro in contanti. L’uomo è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza della caserma in attesa del processo direttissima programmato per questa mattina.
Non si tratta di uno sporadico caso, negli ultimi giorni ci sono stati diversi arresti e sequestri per droga, in strada. Qualche giorno fa il 10 marzo nell’ambito di un’operazione più ampia per l’individuazione di canali di spaccio, i militari del reparto radiomobile dei carabinieri della compagnia di Corsico hanno arrestato, dopo che i carabinieri lo avevano tenuto sotto osservazione per un periodo, uno spacciatore marocchino di 27 anni. Al momento in cui lo hanno fermato e perquisito aveva addosso 12 grammi di cocaina, suddivisi in 33 dosi, oltre a 293 euro in contanti.
L’indagine che è ancora in corso, negli ultimi 20 giorni ha condotto i carabinieri sulle tracce di 5 malviventi che sono stati arrestati con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, 2 denunce a piede libero sempre per spaccio, 7 segnalazioni alla Prefettura di Milano di soggetti assuntori di droga, il sequestro complessivo di 200 grammi di hashish, di 35 grammi di cocaina e 8 grammi di marijuana per un valore stimato di oltre 5.000 euro.
Sembrano quantità piccole, ma anche gli spacciatori usano delle strategie. I pusher, o cavallini, non hanno quasi mai addosso grandi quantità di droga. Le grandi quantità le hanno gli spacciatori di medio livello, mentre quelli di alto livello si occupano della parte finanziaria. Un accenno va fatto invece sulla segnalazione alla prefettura degli assuntori. quando si vien colti a comprare della droga, ci sono delle conseguenze importati, come la perdita della patente, l’obbligo della frequenza del sert per la disintossicazione e il recupero.
Non si può accedere a numerosi tipi di lavoro, ad esempio tutti quelli che hanno a che fare con l’utilizzo di macchinari di trasporto. Una dose comprata in strada non vale il calvario da subire nel caso, sempre più frequente, nel caso si sia scoperti, ma c’è fin troppa gente che consuma droga senza considerare le conseguenze, nè quelle sulla propria salute, nè quelle legali.