Canili e cangattili, la loro sopravvivenza è spesso affidata alla solidarietà. Un esempio è quel che è accaduto a Cusago, che si è mobilitata per raccogliere cibo da distribuire alle strutture in grossa difficoltà. Ne è stato raccolto in quantità, la bellezza di 3 quintali.
E domenica è avvenuta la donazione al canile di Mesagne, comune pugliese che sorge in provincia di Brindisi. Si tratta di cibo racimolato durante lo scorso mese, tramite il progetto “Riempi una ciotola”. E’ stato consegnato al casello di Melegnano a una staffetta autorizzata (si tratta di furgoni omologati dall’Asl, autorizzati per il trasporto di animali vivi) che aveva portato alcuni cani adottati da Brindisi a Melegnano e doveva rientrare in Puglia.
Il gemellaggio con il canile di Mesagne è nato grazie all’idea di una cittadina di Cusago, che era venuta a conoscenza della situazione di difficoltà in cui si trovava il canile pugliese a seguito di un passaggio di gestione. «Le proposte non partono solo dalle associazioni» afferma Stefania Luppi, responsabile dell’Ufficio tutela animali che ha coordinato l’iniziativa, «ma anche dai singoli cittadini».
La stessa Stefania Luppi ricorda che, anche se il progetto “Riempi una ciotola” si è concluso, è possibile consegnare tutto l’anno coperte, maglioni e asciugamani all’Ufficio tutela animali di Cusago. I materiali raccolti saranno donati ai canili dei comuni limitrofi dell’hinterland milanese.
