Oggi è il 25 Novembre. Una data scelta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999 per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. In 22 anni sembra non essere cambiato alcunché. Ancora oggi la violenza sulle donne è un fenomeno molto diffuso che interessa ogni strato sociale, economico e culturale, senza differenze di etnia, di religione o di età e che spesso si consuma all’interno delle mura domestiche.
L’Amministrazione Comunale di Cusago ha promosso la realizzazione di un centinaio di sagome decorate da cittadini e associazioni del territorio che ricordano le vittime della violenza sulle donne, sagome che saranno installate all’interno degli esercizi commerciali, nelle scuole, i centri sportivi e nelle sedi delle associazioni, per manifestare il rifiuto di ogni forma di violenza contro le donne.
Si tratta di una iniziativa nata nel 2020 e visto il successo, per il 2021, grazie alla collaborazione degli alunni della scuola secondaria di Primo grado, si è provveduto a preparare un numero maggiore di sagome.
Ieri mattina la dirigente scolastica Alessandra Bertolini e la prof di Arte, Maria Carmela Suppa, hanno presentato le sagome realizzate dagli studenti, al sindaco e al vicesindaco, per procedere poi alla distribuzione dei lavori presso le attività del territorio. Carmela Suppa, presentando i lavori realizzati dai ragazzi ha detto “Crediamo fortemente che in questo mondo più che mai sia importante non abbandonare la creatività che da sempre salva l’uomo dall’ apatia e dal pessimismo.”
Sempre per celebrare la Giornata contro la violenza sulle donne, nell’aula consiliare si terrà venerdì 26 Novembre alle 21, lo spettacolo teatrale “Ferite a morte”, liberamente tratto dall’omonimo libro di Serena Dandini, portato in scena dalla compagnia teatrale Cheproblemacè. L’ingresso è gratuito. Per partecipare è necessaria la prenotazione a biblioteca@comune.cusago.mi.it
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