
“Fusse che fusse la volta buona”. Per tentare di contrastare il degrado urbano e tutelare la quiete pubblica durante le ore notturne, il sindaco di Corsico ha firmato un’ ordinanza che introduce misure restrittive a partire da lunedì 14 aprile, misure che rimarranno in vigore per 30 giorni (con possibilità di proroga). Il provvedimento prevede, dalle 20 di sera alle 6 del mattino del giorno dopo, una serie di divieti e limitazioni mirati in diverse aree “sensibili” della città.
In sostanze, durante le ore indicate nel provvedimento, è vietato il consumo di alcolici in contenitori di vetro negli spazi pubblici, nei parchi e nelle aree verdi. Vietata anche la vendita per asporto di bevande alcoliche in bottiglie o contenitori di vetro. C’è l’obbligo di chiusura notturna per i minimarket e le attività di vicinato del settore alimentare o misto, oltre che per i distributori automatici di alimenti e bevande. Fanno eccezione le aree esterne dei pubblici esercizi regolarmente autorizzati (i cosiddetti dehor) e gli eventi organizzati, patrocinati o autorizzati dall’Amministrazione comunale (Chiringhito ex Pozzi?).
L’ordinanza si applica solo in alcune vie: Cavour, Copernico, Dante, Diaz, Garibaldi, Monti, Parini, Sant’Adele, Vittorio Emanuele II (nel tratto tra via Garibaldi e via privata Verganti), Milano, viale Resistenza (tra Fratelli di Dio e via Piave), IV Novembre e XXIV Maggio. Chi non rispetterà le disposizioni rischia una sanzione amministrativa da 500 a 5.000 euro. Nel documento, il Comune richiama inoltre i gestori delle attività commerciali alla cura e pulizia quotidiana degli spazi esterni ai propri locali, compresi i tratti di marciapiede e portici, e a vigilare sul comportamento dei propri clienti. L’ordinanza – spiegano da via Roma – rientra in un piano più ampio per contrastare fenomeni di inciviltà, schiamazzi notturni e degrado urbano, spesso legati all’abuso di alcolici nelle ore serali e notturne.