Chiediamo scusa se ci prendiamo il merito di un evento così piccolo, ma che dimostra la grandezza del cuore degli abitanti dei comuni di Cesano, Corsico, Trezzano e via via discorrendo. Un articolo pubblicato lo scorso 5 novembre sull’appello lanciato da don Giovanni per reperire le risorse per acquistare un nuovo Messale, stante la povertà delle casse della chiesa che in questi giorni presiede, ha mobilitato i lettori del nostro giornale. In pochi giorni sono arrivati contributi per acquistarne tre, tanti quanti quelli che servono alle tre chiese della diocesi.
La fatica di arrivare a fine mese
L’ultimo è arrivato grazie alla donazione di un imprenditore di Corsico, Antonio Saccinto, che ieri ha incontrato don Giovanni proprio nella chiesa di Sant’Ireneo per la consegna del messale. La parrocchia al quartiere Tessera, a Cesano Boscone non è ricca. Si trova in mezzo a case popolari costruite dopo il terremoto del Belice. Dovevano ospitare gli sfollati, invece furono assegnate a famiglie emigrate dal Sud italia negli anni del boom economico. Al loro arrivo, i componenti avevano poco meno di 30 – 40 anni. I sopravvissuti al tempo, all’età e alle malattie ancora residenti, oggi hanno 80 – 90 anni. Molti fanno fatica ad arrivare a fine mese.
L’avviso-appello
“Alcuni guardano la messa in Tv – racconta don Giovanni – altri vado a trovarli per confortarli”. Le condizioni economiche dell’intero quartiere non sono buone. Le offerte latitano o sono insufficienti. “Così – continua il prete – ho pensato di affiggere in bacheca l’avviso-appello che voi avete rilanciato. Molti hanno polemizzato per una richiesta che mi pareva doveroso fare. Qualunque cosa si tocchi, questa città protesta. Inutilmente”.
Il nuovo Messale Ambrosiano
Grazie quindi all’articolo di pocketnews.it, domenica 17 tutte le funzioni delle tre chiese della parrocchia saranno celebrate utilizzando i nuovi Messali. Gli ultimi erano stati pubblicati nel 1990 ed erano non solo logori. Sul sito della Curia milanese si legge: “Il nuovo Messale Ambrosiano 2024 è il libro liturgico ufficiale per la celebrazione eucaristica secondo il Rito Ambrosiano, rinnovato in modo significativo nella sua struttura e nei suoi contenuti. Tutte le parrocchie hanno il dovere di adottarlo e che, come annunciato dall’Arcivescovo in Duomo, entrerà in vigore con la prima domenica di Avvento ambrosiano”, il 17 novembre 2024 per l’appunto.
Dare una mano quando si può
Dopo l’appello sono arrivati i contributi che hanno permesso l’acquisto dei tre Messali (900 euro in totale), acquisto che ha fatto la gioia di don Giovanni. Come detto, ieri il prete ha ricevuto dalle mani di Antonio Saccinto i fondi per l’acquisto dell’ultimo. “Appena ho letto il vostro articolo – ha detto l’imprenditore – ho subito voluto dare il mio contributo nel rispetto dei valori cristiani che da sempre contraddistinguono la mia famiglia. Ritengo giusto dare una mano quando si può, per quello che si può”.
