Andare a teatro in un carcere. Un’esperienza forte che può regalare emozioni a non finire. Si basa su queste certezze l’invito avanzato dall’amministrazione comunale di Trezzano ai suoi residenti e a tutti quelli che abitano nei comuni limitrofi, per assistere allo spettacolo “Dal buio alla speranza” di Alessandro Cozzi e Giuseppe Pellicanò, che andrà in scena venerdì 24 marzo, nel penitenziario di Opera, non nuovo a questo tipo di iniziative. Negli anni scorsi, in maggio ha dato vita a un Festival aprendo al pubblico la sala teatrale da 350 posti al suo interno. “Sbarre, cancelli, controllo polizia e percorsi guidati per chi partecipa, ma quando si apre il sipario le differenze si abbattono” è l’essenza delle iniziative.
Pullman gratuito
Per raggiungere il carcere, il Comune ha predisposto un pullman gratuito che partirà alle 19 da piazza San Lorenzo, promosso dall’associazione nazionale carabinieri Salvatore Nuvoletta di Trezzano. L’ingresso a teatro sarà libero. Il rientro è previsto per le 23. C’è la possibilità di elargire un contributo volontario a favore del Comitato Maria Letizia Verga, per lo studio e la cura della leucemia del bambino, in ricordo di Carola, piccola cittadina trezzanese.
Il programma
In programma c’è un “emozionante itinerario di riflessione sulla condizione umana espresso attraverso poesie, racconti e canzoni tratti dai testi di Jorge Amado, Paulo Coelho, Vincius de Moraes, Joaquim Machado de Assis e Amado Nervo, con un inserto di Edgar Lee Masters e i brani musicali di Gilberto Gil, Joaõ Gilberto, Tom Jobin, Vincius de Moraes, Newton Mendonça, Baden Powell, Lulù Santos, Caetano Veloso”.
La prenotazione
Per assistere allo spettacolo, occorre inviare entro mercoledì 15 marzo una mail a:
invito24marzo@gmail.com allegando una copia del documento di identità.