Sebbene l’acqua del rubinetto venga promossa da parte di quasi tutti i lombardi, la metà beve solo quella in bottiglia, con conseguenze ambientali che vanno frenate. “Trattare l’acqua con rispetto e responsabilità”. È da questo concetto che nasce la guida “Dalla sorgente al rubinetto. L’acqua potabile nella vita quotidiana” realizzata da Gruppo Cap che gestisce le risorse idriche di Città metropolitana milanese, in collaborazione con Altroconsumo, l’ organizzazione di consumatori. Obiettivo dell’iniziativa? Valorizzare l’acqua di rubinetto come fonte affidabile e sicura da bere e, allo stesso tempo, incoraggiare pratiche sostenibili per preservarla e proteggerla.
Il vademecum
La guida è un vero e proprio vademecum sul ciclo dell’acqua, sui controlli che vengono effettuati su base giornaliera per garantire la sua sicurezza e la sua qualità. La guida sfata anche qualche falsa credenza. Un esempio? Il calcare presente nell’acqua, da sempre considerato dannoso: non solo non rappresenta una minaccia diretta per la salute dell’uomo, ma viene esclusa ogni possibile correlazione con lo sviluppo di calcoli renali. Si può scaricare dall’indirizzo: https://www.gruppocap.it/it/bevidalrubinetto .
Ridurre i consumi
Prosegue, quindi, la campagna di informazione di Cap per promuovere il consumo di acqua del rubinetto, “Prima di dire NO, almeno bevila!”. “La realizzazione di questa guida si inserisce in un’attività di sensibilizzazione più ampia che Gruppo Cap porta avanti ormai da tempo, con l’obiettivo di promuovere comportamenti mirati alla riduzione dei consumi – ha commentato Yuri Santagostino, Presidente di Gruppo CAP -. Parlare di uso sostenibile dell’acqua significa gestire le risorse idriche in modo equo, efficiente ed ecologicamente responsabile, attraverso un impegno congiunto e coordinato dei singoli e della collettività”.
Rispetto per l’ambiente
“Il tema della qualità dell’acqua potabile è per noi di Altroconsumo di grande importanza da tempo” dichiara Federico Cavallo, Responsabile Relazioni esterne di Altroconsumo. “Scegliere di berla del rubinetto non solo ci permette di godere di un’acqua di alta qualità, ma rappresenta anche un gesto concreto di rispetto per l’ambiente, riducendo significativamente la produzione di rifiuti plastici derivanti dalle bottiglie usa e getta, contribuendo così alla diminuzione dell’inquinamento e alla salvaguardia del nostro ecosistema”.