I primi, di origine marocchine, con precedenti penali, sono stati accusati di furto aggravato. Il secondo di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio
Mattinata di lavoro a pieno regime, quella di ieri per i carabinieri. A Buccinasco e a Rozzano. Nella rete tesa durante il controllo del territorio, sono caduti tre malviventi con precedenti penali. Tutti sono stati rinchiusi in camera di sicurezza in attesa che vengano processati per direttissima.
All’Esselunga
A Buccinasco, l’arresto è avvenuto davanti agli occhi dei clienti che stavano facendo la spesa all’Esselunga di via degli Alpini. Le manette sono scattate attorno ai polsi due giovani, di 28 e 19 anni, di origine marocchina, senza fissa dimora, con precedenti penali per reati contro il patrimonio
Elettronica e liquori
I carabinieri li hanno sorpresi mentre tentavano di allontanarsi dal supermercato dopo aver rubato materiale elettronico e liquori, che sono stati recuperati e restituiti ai gestori del punto vendita. I due sono stati fatti accomodare nella Stazione dei carabinieri di Buccinasco.
Droga nel domicilio
A Rozzano, invece, è finito in manette un ventiduenne residente in via delle Primule, dove era agli arresti domiciliari. I carabinieri lo hanno sorpreso mentre, durante un normale giro di controllo, effettato dentro la sua abitazione, stava vendendo dosi di droga a un suo cliente occasionale.
La cassetta dell’antiincendio
La perquisizione della casa ha permesso così di scoprire 25 dosi di marijuana, nascosti dentro la cassetta dell’antiincendio installata sul pianerottolo, oltre, naturalmente a tutta l’attrezzatura per confezionarle. La mattinata, per il giovane si è conclusa con un soggiorno in caserma in attesa del processo.
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