
Non solo quando diluvia, ma anche a causa di qualche pioggerellina. Il risultato è sempre lo stesso: le palestre di Buccinasco si allagano. È accaduto più volte durante l’anno, è accaduto anche nei giorni scorsi in quella di via Tiziano, dove giocano e si allenano i ragazzi del basket. Quando sono arrivati sul parquet si sono trovati di fronte uno spettacolo desolante: una cascata di acqua che sgorgava da una colonna e si riversava in un secchio e dopo aver tracimato stava allagando il pavimento (guarda le foto qui in alto).
Non è diversa la situazione in quella che sorge in via I Maggio: quando piove si allaga e l’acqua arriva sino al campo di pallavolo. Un po’ meglio va alla Robarello, ma qui i gestori sono stati costretti a usare olio di gomito per imbiancare e ripulire l’intera struttura. La Robiolo, infine è chiusa da alcuni mesi per lavori che sembrano non finire mai. Fare sport, a Buccinasco non è così semplice come sembra, almeno nelle strutture sopra indicate.
Da tempo la minoranze in Consiglio comunale ha messo nel mirino l’assessore al lavori pubblici Stefano Parmesani: “brava persona” dicono, ma evidentemente poco ascoltato da funzionari e tecnici. Manuel Imberti della Lega, a più riprese, inascoltato, ha chiesto le sue dimissioni. A Imberti si è aggiunto Filippo Bini Smaghi che ricevuto un video sui disastri provocati dalla pioggia all’interno della palestra di via Tiziano, lo ha pubblicato sul web gridando: “Basta”.
E a proposito di danni provocati dalla pioggia, Bini Smaghi è anche l’autore di una interrogazione sugli allagamenti che colpiscono sistematicamente gli edifici che sorgono in via Rovido. Il documento, redatto dopo le segnalazioni di diversi cittadini, chiede all’amministrazione comunale “quali interventi urgenti intenda attuare per mettere in sicurezza il sistema fognario di via Rovido, sempre più spesso soggetto ad allagamenti”. La risposta, nel prossimo Consiglio comunale. Forse.