Sindaci, assessori e residenti del Sud ovest milanese pronti a bloccare il traffico. I rappresentanti di 13 comuni hanno partecipato a un sit-in davanti alla sede della Star Mobility l’azienda che gestisce alcune linee sulla tratta Milano – Zibido – Noviglio, per protestare contro un servizio carente e privo di certezze. Nel mirino Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano, Agenzia Tpl e Star Mobility. La richiesta: intervenire subito e in modo concreto per assicurare un servizio di trasporto pubblico locale adeguato alle necessità di studenti e pendolari.
La questione ormai è diventata emergenza. Ogni giorno infatti chi si reca a scuola, all’università e al lavoro ha grandi difficoltà a raggiungere il capoluogo milanese perché le corse sono insufficienti e addirittura vengono cancellate, anche senza preavviso. I pendolari e i genitori degli studenti raccontano l’odissea quotidiana: «C’è una corsa, quella delle 7.12, che sarà fatta forse una volta al mese» dice Tania. «Dato che alcune corse saltano, gli autobus successivi sono strapieni e in alcuni casi l’autista non si ferma, tira dritto. Paghiamo abbonamenti da 700 euro l’anno per non avere un servizio. Il problema del trasporto pubblico locale si trascina da mesi: la società concessionaria, la Star Mobility, ha comunicato alle istituzioni di essere impossibilitata a garantire il servizio per la carenza di autisti.
Dopo incontri e tavoli di discussione che non hanno avuto alcun esito, amministrazioni e residenti sono scesi in strada. Alla manifestazione hanno partecipato sindaci e assessori dei comuni di Zibido San Giacomo, Vernate, Noviglio, Vermezzo con Zelo, Gudo Visconti, Casorate Primo, Casarile, Lacchiarella, Motta Visconti, Binasco, Bubbiano, Calvignasco, Rosate e Besate. «Diritto al lavoro e diritto allo studio lesi dal servizio pubblico». E poi: «Paghi l’abbonamento e non hai il trasporto». «Corse saltate, bus strapieni per i pendolari è un inferno». Questo recitavano gli striscioni e i cartelloni esposti alla fermata dell’autobus alla rotonda Santa Corinna sulla provinciale 30.
«La manifestazione di oggi – ha dichiarato Sonia Belloli, sindaco di Zibido San Giacomo – è l’ultima di una serie di iniziative che insieme ai comuni del Sud ovest Milano da mesi abbiamo intrapreso per chiedere alle istituzioni di risolvere il grave problema del trasporto pubblico locale. È inaccettabile l’ultima proposta dell’Agenzia del TPL di un ulteriore taglio alle corse vista la carenza di autisti. A Zibido interveniamo con risorse del bilancio comunale, anche se non sarebbe dovuto, proprio per tentare di coprire le carenze del servizio. Ma non può essere sufficiente: chiediamo che si lanci al più presto la gara per il trasporto pubblico e il servizio diventi finalmente adeguato».
Sull’argomento, nella serata di ieri da Regione Lombardia è stato diffuso un comunicato con alcune dichiarazioni dell’assessore Lucente: “Regione Lombardia è consapevole delle criticità che, in alcune aree specifiche, sta subendo il trasporto pubblico locale su gomma per la carenza di autisti. Proprio per questo abbiamo istituito vari tavoli tecnici permanenti in ogni provincia con prefetti, amministratori locali e agenzie Tpl per verificare periodicamente le difficoltà ed individuare soluzioni condivise”.
Una presa di posizione interlocutoria che non lascia speranze di soluzioni immediate. “Comprendo i disagi dei pendolari – ha aggiunto – e ho ribadito che non si tratta di un problema di risorse. Il nostro obiettivo è mettere in campo politiche ed interventi concreti per attrarre nuove figure professionali e mantenere in servizio gli attuali autisti”.
