
Ieri, l’ex sindaco di Cesano Boscone Simone Negri aveva lanciato il suo “j’accuse” (leggi qui) contro la Regione Lombardia ritenendola responsabile della cancellazione dell’ospedale di comunità che sarebbe dovuto sorgere in città. Oggi la replica di Simona Sanfelici, consigliera comunale, non si è fatta attendere: quella dell’ex sindaco è un bufala. Una bufala resa pubblica in evidente malafede.
Uno stralcio del 2023
In una nota diffusa nel pomeriggio, la Sanfelici ha sottolineato: “Soltanto ieri il consigliere regionale del Pd, l’ex sindaco di Cesano Boscone che aveva individuato l’area della Sacra Famiglia per ospitare la Casa di Comunità finanziata dal Pnrr, si accorge che quell’intervento è stato stralciato dal Piano Operativo Regionale. Peccato che lo stralcio sia avvenuto nel marzo 2023 (si, più di un anno fa!) perché la proprietà privata dell’area non è compatibile con le regole dello stesso Pnrr”.
Proprietà del sistema sanitario nazionale
“La prerogativa degli investimenti Pnrr – ha continuato la consigliera di fratelli d’italia – è che vengano fatti su immobili di proprietà del sistema sanitario regionale ed eventualmente di Enti Locali. La Sacra Famiglia non rientra in tali casistiche. Insomma la giunta Pd di Cesano Boscone ha perso il treno del Pnrr e giustifica i suoi errori scaricandoli sugli altri”.
Consigliere distratto?
“Possibile – ha chiosato la politica – che il distratto ex sindaco/consigliere regionale di opposizione non lo sapesse? Cosa ha fatto l’Amministrazione comunale di Cesano in tutto questo tempo? Come si è attivata con Regione per trovare delle soluzioni alternative? La Regione non è un nemico, ma un ente superiore con il quale dialogare per individuare delle soluzioni. Quando lo capiranno?”