
Una lite scoppiata per futili motivi che per poco non si è trasformata in tragedia. Scenario, un pullman dell’Atm che stava percorrendo il controviale della Nuova Vigevanese, in direzione di Corsico, all’altezza del distributore di carburante della Esso, di fronte all’Omnicomprensivo. Non è chiaro chi e nemmeno perché abbia provocato la lite. Il 118 allertato attorno alle 17,30 di ieri pomeriggio martedì 2 maggio, lo ha classificato come “Evento violento con arma bianca”. Ci sono due feriti con diversi traumi da taglio che sono stati soccorsi dai volontari della Croce rossa di Buccinasco e di Cusano. Uno di loro è un pregiudicato.
Tre feriti
Coinvolti due adulti di 30 e 34 anni, extracomunitari, che si sarebbero affrontati a bottigliate, ricoverati in codice giallo in due diversi ospedali, più un bambino di 10, che nella confusione che ne è derivata ha riportato la distorsione di una caviglia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando di Corsico, e gli agenti della sicurezza Atm. Difficile raccontare la dinamica di un episodio che lascia sconcertati. Problemi di traduzione e di omertà. I militari hanno raccolto le testimonianze di alcune donne di origine nordafricana che si trovavano sul pullman al momento della lite, ma non hanno rilasciato dichiarazioni.
Codice giallo
I due feriti più gravi hanno lacerazioni che potrebbero essere state provocate da una lama, come, appunto, dal vetro di una bottiglia rotta che, secondo alcuni uno dei due avrebbe rotto sulla testa dell’altro. I sanitari intervenuti non hanno saputo specificarlo. Come detto, entrambi sono stati ricoverati in codice giallo, uno al San Carlo, uno all’Humanitas di Rozzano. Il bambino di 10 anni, inveve, è stato trasportato in codice verde al Buzzi.