Gli arresti sono avvenuti giovedì scorso. La notizia, invece, è stata data pochi minuti fa per esigenze investigativa: i carabinieri hanno arrestato 10 sudamericani (2 donne e 8 uomini). L’accusa nei loro confronti è: furto aggravato in concorso e ricettazione. Si tratta di un gruppo criminale con base operativa in Milano che ha commesso 27 furti ai danni di anziani che avevano appena prelevato denaro agli sportelli bancomat di alcuni istituti di credito di Milano e del suo hinterland.
Il modus operandi
L’indagine ha messo a fuoco alcuni aspetti del modus operandi della banda: “la tipologia delle vittime: sempre persone anziane; il luogo ove avvenivano i furti: sempre in prossimità di sportelli bancomat; per ogni fatto reato gli indagati si posizionavano nei pressi dell’istituto bancario, selezionavano la vittima – proprio per la sua età e quindi la maggiore vulnerabilità – la “accerchiavano” in maniera discreta e dopo averla distratta, gettando per terra delle monete o banconote di piccolo taglio, si impossessavano con destrezza della somma di denaro appena erogata”.
Gli espedienti
Secondo gli investigatori, “Numerosi sono stati gli espedienti che il gruppo ha posto in essere per eludere le indagini tra i quali il continuo cambio delle utenze cellulari, l’interscambio dei ruoli tra i vari componenti della banda nelle diverse fasi dei furti e l’utilizzo di autovetture prese a noleggio attraverso prestanome, di cui si appropriavano indebitamente senza procedere alla restituzione all’atto della scadenza dei contratti”.
La rete
I carabinieri già lo scorso 8 maggio 2024 erano riusciti ad arrestare in flagranza 3 componenti del gruppo criminale e restituire il denaro rubato, 500 euro, alla vittima, un uomo di 79 anni. Poi giovedì scorso hanno tirato la rete con cui hanno catturato tutti gli altri. Degli arrestati, soggetti sono stati ricnhiusi nel carcere di Monza, altri 5 a San Vittore, uno a Vigevano e l’ultimo a Bollate.