
Scontro d’alta classifica quello disputato ieri tra l’Arca, seconda forza del campionato di Prima categoria, e il Real Trezzano, sesta con ambizioni mai nascoste di play off. Una gara finita 1 a 1 che se da una parte non permette ai padroni di casa all’Arca di accorciare sul Centro Schuster capolista, lascia il Real Trezzano in un limbo da cui non riesce a svincolarsi.
Poche occasioni da gol
È stata una gara tattica, con lunghe fasi di studio. A tratti noiosa con poche occasioni da gol. I gialloneri ospiti hanno fatto qualcosina in più semplicemente perché hanno tirato di più verso la porta avversaria, senza però creare particolari pericoli. I blu arancio padroni di casa hanno manovrato a centrocampo senza mai affondare o perché quando ci hanno provato sono stati respinti dalla difesa trezzanese.
Due lampi
Nel secondo tempo, due lampi. Il primo del Real Trezzano. All’ennesimo recupero a centrocampo, il pallone è arrivato a Fabrizio Bennici, che appena defilato sulla destra della tre quarti avversaria ha lasciato partire un tiro a incrociare. La sfera si è insaccata sul secondo palo della porta difesa da Alessandro Ricci. Davvero un bel gol.
Pareggio di rigore
I gialloneri non hanno avuto nemmeno il tempo di festeggiare. Tre minuti dopo l’arbitro ha concesso un calcio di rigore ai ragazzi dell’Arca. Sul dischetto si è presentato Tommaso Giavarini che ha spiazzato Mattia Ugazi, il portiere trezzanese. Si era all’83esimo. Altre occasioni eclatanti non ne sono pervenute. Forse c’erano due rigori dubbi non concessi al Trezzano, ma non è motivo per piangerci sopra.












