venerdì - 19 Aprile 2024
HomeRubricheMEDICINAMelanoma, in un solo anno in Italia i nuovi casi sono aumentati...

Melanoma, in un solo anno in Italia i nuovi casi sono aumentati del 20%

Nessun'altra neoplasia, infatti, ha fatto registrare un incremento così elevato negli ultimi 12 mesi: i casi sono passati dai 12.300 nel 2019 ai quasi 14.900 nel 2020

Nel nostro Paese, i nuovi casi relativi al melanoma, spesso molto aggressivo e che origina tumori nella cute, sono passati dai 12.300 nel 2019 ai quasi 14.900 nel 2020 con un incremento quindi del 20% in un anno. Un vero e proprio record, negativo. Nessun’altra neoplasia, infatti, ha fatto registrare un incremento così elevato negli ultimi 12 mesi.

Tra le spiegazioni fornite dagli esperti su questo incremento:  la disponibilità di migliori strumenti per la diagnosi, la crescente partecipazione a campagne di sensibilizzazione per il controllo dei nei, ma anche la scorretta esposizione al sole e l’utilizzo delle lampade solari soprattutto da parte degli adolescenti. Il tema è stato affrontato da  alcuni esperti che ne hanno discusso nel corso di un media tutorial virtuale, promosso da Bristol Myers Squibb, una delle principali aziende farmaceutiche a livello mondiale.

Il melanoma  “è un tumore, spesso molto aggressivo, che origina nella cute o, più raramente, negli occhi o nelle mucose. Si sviluppa dai melanociti, le cellule che producono la melanina, il pigmento che conferisce alla cute la sua colorazione”. È il candidato ideale per l’immuno-oncologia, che stimola il sistema immunitario contro il cancro.

Attualmente, la combinazione di due molecole immuno-oncologiche, come nivolumab unita a ipilumumab, sta evidenziando risultati decisivi anche nei pazienti con malattia metastatica, con il 52% che sopravvive a 5 anni dalla diagnosi. “Nel nostro Paese, il melanoma  è il secondo tumore più frequente negli uomini under 50 e il terzo nelle donne in quella fascia d’età”, ha spiegato Paola Queirolo, direttore della Divisione Melanoma, Sarcoma e Tumori rari all’Istituto Europeo di Oncologia di Milano.

“Il rischio di insorgenza è legato a fattori genetici, fenotipici e ambientali. Il più importante è identificato nell’esposizione ai raggi UV in rapporto alle dosi assorbite, al tipo di esposizione, intermittente più che cronica, e all’età, con il maggior rischio per i bambini e gli adolescenti)”, ha aggiunto l’esperta.

L’aumento dei numeri, ha commentato ancora, “è in linea con la tendenza che osserviamo da tempo. Nel periodo 2008-2016, infatti i melanomi sono stati i tumori che hanno registrato il maggior incremento medio annuale, sia negli uomini (+8,8% in totale, +9,1% negli over 70) che nelle donne (+7,1% in totale, +7,6% nelle under 50) in tutte le fasce di età”.

Cosa fare per prevenirlo? Gli esperti consigliano di non esporsi al sole nelle ore centrali della giornata, di usare la crema protettiva che deve sempre essere applicata e di evitare le lampade solari. E ogni anno di sottoporsi al controllo dei nei da parte del dermatologo. Una buona notizia, comunque, c’è: la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è elevata, dicono i medici, pari all’87% (89% donne e 85% uomini).

 “Se individuato precocemente ed eliminato con una corretta asportazione chirurgica durante la fase iniziale, il melanoma è del tutto guaribile. Purtroppo una parte delle diagnosi avviene già in fase avanzata o evolve in questo stadio progressivamente”, ha detto Michele Del Vecchio, responsabile del dipartimento di Oncologia Medica ed Ematologia, presso la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori di Milano.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI

Sbruzzi Birrificio Barba D'Oro ortopedia INZOLI Officina Naviglio Sport Auto Testori Sai Barcelo Viaggi Commercialista Livraghi
Sbruzzi Birrificio Barba D'Oro ortopedia Commercialista Livraghi INZOLI Officina Naviglio Sport Auto Testori Sai Barcelo Viaggi