Mattia Ferretti si insedia sulla poltrona di nuovo sindaco di Rozzano: “Sogniamo in grande, vogliamo Rozzano Capitale della Cultura 2028”
Giuramento ufficiale durante il primo consiglio comunale. Parte la sfida della riqualificazione urbana e della rinascita culturale: “Un atto d’amore verso la nostra comunità”
Nella foto Mattia Ferretti con il nuovo presidente del Consiglio comunale di Rozzano Roza Di Vaia
Rozzano volta pagina. Con il primo consiglio comunale tenutosi ieri sera, si è ufficialmente insediato il nuovo sindaco Mattia Ferretti, che ha giurato davanti all’aula e alla cittadinanza lanciando subito una sfida ambiziosa: trasformare Rozzano in Capitale italiana della Cultura per il 2028. Un messaggio forte, quello del primo cittadino, che punta a cambiare la narrazione di una città spesso associata a difficoltà sociali e urbanistiche. «Candidare Rozzano a Capitale della Cultura – ha detto – non è solo un obiettivo simbolico. È un progetto concreto che coinvolgerà scuole, associazioni, imprese e cittadini. Vogliamo che la nostra città torni a essere un luogo di energia positiva, partecipazione e identità».
I nuovi equilibri istituzionali
Durante la seduta è stata eletta presidente del Consiglio comunale Rosa Di Vaia,ex
assessore alla cultura del Municipio 5 di Milano (Vigentino, Porta Ticinese, Gratosoglio, Chiaravalle) che ha sottolineato la centralità del ruolo istituzionale: «Sarò garante del rispetto delle regole e del dialogo tra tutte le forze presenti in aula, con spirito di
servizio e nell’interesse esclusivo della città». A lei, il sindaco Ferretti ha rivolto un augurio di buon lavoro, definendo il suo ruolo «fondamentale per garantire un confronto costruttivo e rispettoso». Samuele Fiorello, rappresentante della minoranza, eletto in Consiglio comunale nella lista “Rozzano per Missi Sindaco”, è stato nominato vicepresidente del Consiglio, completando così la nuova guida politica della città. La sua elezione ha ricevuto l’apprezzamento dello stesso Leo Miss.
Il nuovo centro urbano prende forma
Il primo consiglio comunale si è svolto mentre in città è già visibile un cambiamento tangibile: il cantiere per la riqualificazione del centro cittadino avanza rapidamente. Il progetto, atteso da anni, punta a restituire dignità a un’area simbolo del degrado urbano. Una trasformazione che lo stesso Ferretti ha definito «un vero atto d’amore verso la comunità». Il complesso ospiterà 12 nuovi esercizi di vicinato e sarà arricchito da camminamenti pedonali, aree verdi, spazi per la socialità e il commercio. Il cuore del progetto collega simbolicamente due punti identitari della città: il Municipio e la chiesa di Sant’Angelo.
Tra gli eventi più attesi dai residenti c’è la demolizione della vecchia struttura commerciale fatiscente, considerata da molti un “monumento al degrado”. Il nuovo centro urbano rappresenterà un punto di svolta non solo per i residenti del quartiere Aler, ma per tutta Rozzano.La città riparte da qui, con un sindaco giovane e determinato, una nuova visione per il futuro e la volontà di far emergere il potenziale inespresso di una città che, oggi più che mai, sogna in grande.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNoPrivacy policy