Buccinasco mette un argine al fenomeno della migrazione che si sta sviluppando in Lombardia in questi giorni di corsa sfrenata al test molecolari o antigenici e impone lo stop ai tamponi per i non residenti.
“Vista la situazione di disagio degli ultimi giorni – ha annunciato il sindaco – con code e attese lunghissime e sentiti farmacisti, infermieri e volontari, abbiamo deciso di riservare dal primo di gennaio il servizio di tamponi rapidi esclusivamente a chi risiede a Buccinasco. Negli ultimi giorni in tutto il territorio la situazione è diventata insostenibile e crediamo sia giusto anche limitare gli spostamenti tra Comuni migliorando la gestione delle code in farmacia”
Molte le persone che si recano a sottopori al tampone nella farmacia comunale arrivano per lo più dai comuni limitrofi, moltissime da Milano. Nei giorni scorsi si sono formate file lunghissime. Così, tenuto conto che a Buccinasco anche il numero di contagi è di superiore (500) rispetto ai numeri dei comuni vicini si è deciso di testare solo i residenti.
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