La tromba d’aria che giovedì scorso si è abbattuta su Rozzano ha provocato enormi danni al quartiere Aler. Sono molti i palazzi gravemente danneggiati dal vento e dalla grandine. Stimati questa mattina durante un sopralluogo (cui hanno partecipato, oltre ai tecnici, il sindaco Gianni Ferretti, il vicesindaco Cristina Perazzolo e il presidente Aler Sala), le lesioni provocate dal nubifragio alle strutture, mentre sono al via le operazioni di messa in sicurezza degli edifici
Balconi inagibili e danneggiati, cappotti termici dei tetti e degli edifici lesionati. Questo il rosario sgranato dai tecnici. In tempi brevi Aler comunicherà la pianificazione dei lavori ed i primi interventi: l’obiettivo infatti è quello di ripristinare al più presto le condizioni iniziali dei fabbricati.
“Da una prima stima i danni ammontano a circa 8 milioni di euro – ha dichiarato in una nota il presidente di Aler Milano Angelo Sala – Domani durante una riunione tecnica sarò studiato un piano di intervento. Vogliamo agire subito, cercando di utilizzare tutte le forze che abbiamo in campo. A noi sta a cuore la sicurezza dei fabbricati”.
“Abbiamo disposto un immediato confronto con Aler per verificare la situazione nel quartiere e effettuare una prima stima dell’entità economica dei danni – ha sottolineato il sindaco Ferretti. Cristina Perazzolo, assessore alle politiche abitative e sociali, ha ringraziato Aler “che oggi è qui presente per constatare gli effettivi danni, e per trovare al più presto una rapida soluzione”. Dopo il nubifragio il Comune di Rozzano ha chiesto a Regione Lombardia il riconoscimento dello stato di emergenza per calamità naturale.
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