Si chiama Tac Cone Beam e ha ulteriormente aumentato la qualità delle immagini con una notevole riduzione della dose di radiazioni cui viene sottoposto il paziente
L’avanzamento tecnologico delle immagini diagnostiche per l’odontoiatria si è sviluppato rapidamente negli ultimi decenni, fornendo un enorme beneficio per i pazienti stessi. L’utilizzo dei raggi x ha permesso di introdurre l’esecuzione delle radiografie endorali, seguita poi dall’ortopantomografia. Tuttavia queste metodiche permettono la visualizzazione solo bidimensionali, con molti limiti diagnostici.
E seguita poi l’introduzione della Tac volumetrica che ha permesso la visualizzazione tridimensionale del cavo orale. Quest’ultima metodica confermano gli esperti del gruppo New Dental Medical Service, però aveva alcuni problemi come ingombro, il costo elevato, il lungo tempo di scansione e un’elevata esposizione ai raggi x. Tali problemi sono stati risolti con l’introduzione della Tac Cone Beam che ha ulteriormente aumentato la qualità delle immagini con una notevole riduzione della dose di radiazioni data al paziente, oltre ad essere molto meno ingombrante e costosa.
La Tac CB permette, infatti, la creazione di immagini su tutti i piani (assiale, coronale, sagittale ed obliquo). L’acquisizione volumetrica permette di avere un’infinità di informazioni grazie al fatto che viene ottenuto il volume virtuale della zona interessata, dando all’odontoiatra la possibilità di interagire in modo virtuale con la parte anatomica interessata per poter ottenere tutte quelle informazioni per eseguire il piano di trattamento.
I vantaggi della Tac CB in ambito diagnostico sono sicuramente molti: valutazione 3D dell’osso alveolare e strutture anatomiche adiacenti (vasi e nervi), la pianificazione del posizionamento degli impianti, l’inclinazione delle radici, la posizione tridimensionale degli elementi inclusi e sovran numerari, il riassorbimento radicolare, lo studio dell’articolazione temporomandibolare, con una riduzione sostanziale delle radiazioni. Inoltre, negli studi ove è presente, il paziente non deve recarsi dal radiologo per l’esame. E possibile eseguire, se occorre, un esame di controllo durante la terapia.
Svantaggi: Cura di apprendimento dei medici ed odontoiatri. Dotazione informatica adeguata ed aggiornata, una troppo rapida evoluzione tecnologica.
Come si esegue? Il paziente viene invitato ad appoggiare il mento su un apposito poggia testa che facilita il corretto posizionamento. Il particolare design dell’apparecchiatura non risulta opprimente anche in caso di pazienti sofferenti di claustrofobia. Durante la rotazione il paziente non deve deglutire. Il paziente è protetto dalle esposizioni ionizzanti e non entra in contatto con il sistema rotante. La sorgente dei raggi x e il deflettore ruotano silenziosamente intorno al paziente, in circa 40 secondi, come un normale panoramico e, in tempo reale, il software ricostruisce l’immagine volumetrica che è subito a disposizione dell’odontoiatra.
Quali sono le sue caratteristiche? L’apparecchio compie una sola rotazione intorno al paziente. Ciò comporta una minor irradiazione ed una maggior velocità dell’esame con minori rischi che il paziente possa muoversi, causando artefatti nell’immagine finale. L’irradiazione è 10 volte minore a parità di volume studiato, la precisione è indipendente dalla posizione del paziente in quanto acquisisce volume non fettine da accoppiare. Ciò assicura una maggior precisione soprattutto nella chirurgia implantare computerguidata. L’immagine è molto precisa mentre gli algoritmi di ricostruzione dell’immagine sono ottimizzati per le applicazioni diagnostiche dentali, pertanto l’immagine è meno frequentemente gravata da artefatti, L’unico difetto, se così si può definire è che la Tac CB non permette una buona lettura dei tessuti molli.
Principali campi di utilizzo
Chirurgia orale. Identifica relazioni tra i denti inclusi e le strutture anatomiche vascolari e nervose. Visualizza lesioni osteolitiche e le caratterizza nei 3 piani dello spazio cosi da progettare un più preciso accesso chirurgico, misura lo spessore della cresta alveolare, valuta i seni mascellarie permette lo studio di cisti ossee dei mascellari.
Implantologia. Le immagini tridimensionali ottenute tramite la Tac Cone Beam ritraggono in maniera accurata l’anatomia dei mascellari permettendo una migliore pianificazione della posizione implantare, nel rispetto delle strutture nervose e vascolari.
I vantaggi in implantologia possono essere cosi riassunti: valutazione della quantità e della qualità dell’osso disponibile, valutazione delle migliore inclinazione da dare agli impianti, rivela la presenza di sottosquadri ossei e di eventuali patologie associate. È inoltre utile nella diagnosi di perimplantite, rarefazioni ossee perimplantari, permette la lLocalizzazione delle strutture vascolo-nervose e consente misurazioni precise in scala 1: 1. Permette infine la pianificazione della chirurgia implantare computer assistita.
Endodonzia. In quest’ambito l’utilità della Tac CB è molteplice, in quanto permette di riconoscere l’anatomia dei canali dei denti in maniera dettagliata, altrimenti impossibile con una tradizionale radiografia endorale bidimensionale. Inoltre permette una precisa valutazione dello stato osseo periapicale e consente la diagnosi di lesioni complesse. La stessa identifica anche i canali accessori, le anomalie del sistema canalare ed una corretta diagnostica delle fratture. La Tac CB valuta le complicanze di un trattamento endodontico, false strade, perforazioni, presenza di strumenti fratturati ed identifica canali calcificati, misura con precisione la lunghezza dei canali.
Parodontologia. Ottiene migliori informazioni della malattia parodontale, valuta la malattia parodontale nelle tre dimensioni, valuta la gravità delle perimplantiti.
Denti inclusi. La Tac CB valuta l’esatto eventuale rapporto con il canale mandibolari, riducendo i tempi di lavoro.
ATM (articolazioni temporo mandibolari). Valuta le modifiche ossee del condilo: Appiattimento, erosione, sclerosi e riassorbimento.
Ortodonzia. E’ utile soprattutto per due motivi: visualizza i denti inclusi, difficili da vedere con immagini bidimensionali, quali l’ortopantomografia, indica l’inclinazione dei denti nei tre piani dello spazi ai fini della pianificazione del movimento.
Sottolinea Beatrice Romeo, responsabile dei centri New Dental Medical Service: “La Tac cone beam è una preziosa se non addirittura indispensabile risorsa in uno studio che attua una odontoiatria ad alto livello. Permette, nello svolgimento della professione, maggiori garanzie diagnosi molto più precise e immediate. E’ una dotazione indispensabile e fondamentale per esprimersi al meglio e lavorare con una maggiore sicurezza. Chi si rivolge ai nostri Centri può, al bisogno, effettuare questo esame senza attese, ed a un costo di 75 euro (simile al ticket del Servizio Sanitario Nazionale). In breve e con semplicità, i nostri pazienti effettuano un esame privatamente con un costo simile a quello della “mutua” senza perdite di tempo di pazienza”.
Info: www. dentalmedicalservice.com Tel. 02/48915157 dentalcare@libero.it
