Chiuse le indagini, la Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per Andrea Tombolini, il 46enne accusato di omicidio, duplice tentato omicidio e lesioni aggravate. L’uomo, il 27 ottobre dell’anno scorso, aveva accoltellato sei persone, uccidendone una – il dipendente del Carrefourdi Assago, Luis Fernando Ruggieri – e ferendone gravemente due.Sulla richiesta dovrà esprimere il proprio parere il giudice per l’udienza preliminare Silvia Perrucci. Tombolini, nei giorni scorsi è stato trasferito dal reparto di psichiatria del San Paolo di Milano in una comunità protetta in regime di domiciliari.
La perizia psichiatrica
Nelle scorse settimane nel corso delle indagini, coordinate dal pm Paolo Storari e condotte dai carabinieri, era stata discussa davanti al gip Patrizia Nobile la perizia psichiatrica, disposta dallo stesso giudice, che ha accertato che l’uomo, malgrado soffra di disturbi psichici, era capace di intendere e di volere al momento dei fatti. Nessun vizio di mente, ha stabilito il collegio di periti, tra cui Marco Lagazzi, criminologo e psichiatria forense. Mentre una consulenza difensiva, richiesta dal legale Daniela Frigione, sostiene la tesi della incapacità di intendere e di volere per una forma di schizofrenia.Con un processo in Corte d’Assise Tombolini rischia la condanna all’ergastolo, se i giudici non riconosceranno un vizio di mente, anche parziale, o delle attenuanti.