Seconda tragedia sfiorata in pochi giorni in via Cavour a Corsico. Dopo il camioncino dell’Amsa, lasciato senza freni e senza guida, che ha investito i tavolini di un bar che si affaccia sulla piazza della Fontana dell’Incontro, ieri una tegola caduta dal tetto è finita tra le braccia di una cliente della gelateria Cuore. La donna non si è fatta male perché la tegola è caduta prima sul tendone parasole della gelateria, squarciandolo. Il tessuto ha frenato la sua corsa. Se fosse caduta a qualche centimetro di distanza avrebbe provocato ben altri danni.
Cantiere non transennato
È accaduto attorno alle 16,30, mentre alcuni operai stavano lavorando sul tetto dell’edificio che sorge al numero 10, per rimettere a regime le tegole divelte e sollevate dalle loro nicchie, tegole investite dalla bufera che ha colpito Corsico come tutti i comuni del Sud ovest. Di solito, cantieri di questo tipo vengono transennati, quello in via Roma, no. Ai tavoli della gelateria, che è considerata una delle migliori della zona (qualcuno la definisce: la migliore gelateria del Sud ovest Milanese), c’erano clienti piccoli e grandi seduti a consumare un gelato. Non sapevano di stare vivendo un attimo di relax che poteva tramutarsi in qualcosa di diverso.