Approvato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza che governa Rozzano, un ordine del giorno con cui si chiede il blocco dell’avvio dell’area B nel comune di Milano e si richiedono al Sindaco Sala un confronto immediato con i comuni dell’area metropolitana, l’individuazione di parcheggi di interscambio per i pendolari affinché non gravino solo sui comuni limitrofi, l’applicazione di tariffe agevolate per i lavoratori, gli studenti e i cittadini che hanno necessità di recarsi in determinate zone di Milano, di incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico.
Sottolinea Cristina Perazzolo, vicesindaco della Lega: “ Il nostro movimento è sensibile ai temi ambientali e alla tutela della salute che sicuramente risente dell’inquinamento ma certe misure devono tenere sempre conto del momento in cui si vive e questa misura adottata dal sindaco Sala sembra averlo totalmente dimenticato”.
“Pare – continua la rappresentante del Carroccio – di essere tornati ai tempi in cui una certa sinistra pretendeva di applicare le proprie tesi anche a scapito delle realtà, avulse ieri come oggi dal contesto economico e sociale in cui pretendono di poter agire” e poi conclude: “Il sindaco metropolitano sembra incapace di registrare i segnali di una evidente crisi in atto che sicuramente misure come quella relativa all’area B vanno ad appesantire. Sordo il buon Sala procede, facendo pagare il conto ai cittadini”.